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Capire

Quando avrò capito
si dissolveranno i grovigli della mente
mi muoverò con il vento
il passo sarà lieve e compirò la mia orbita vitale
condensandomi in un raggio di luce


Quando avrò capito
sarò immersa come ora
nel piacere di solcare
questo mare cristallino
afferrata dalla gioia che esclama: “ora, qui!”


Mi avvedo di uno scarto
di un salto irriverente
nel liquido elemento
e resto a pelo d’acqua


lo sguardo circondato da falesie e rocce millenarie
sospeso sulle azzurre profondità
ammaliato dai riflessi in superficie
che si perdono nella distesa infinita




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Poesia scritta il 12/10/2014 - 14:43
Da Simona Pasquali
Letta n.1332 volte.
Voto:
su 8 votanti


Commenti


Capire... il verbo ignorato. Versi sensazionali.

Rocco Michele LETTINI 13/10/2014 - 06:19

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Versi molto profondi e interessanti.. Complimenti!!

Lory C. 12/10/2014 - 23:08

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MOLTO BELLA,SIMONA!COMPLIMENTI!

Anna Rossi 12/10/2014 - 20:12

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Nello scrivere la tua libertà,
Nelle tue opere la tua poesia.
Poetar sublime ed eccelso che accompagna la mente in posti celesti e allo stesso tempo di terrestre realtà...

Giuseppe Aiello 12/10/2014 - 19:36

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Un incipit meraviglioso per una poesia tutta da gustare nella sua bellezza estetica e di contenuto.
Ciao
Aurelio

Aurelio Zucchi 12/10/2014 - 19:27

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