Il sangue scorre sotto i colpi delle spade
Non é ciķ che ti aspettavi
Il dolore non ti appartiene
Ma ne senti l'essenza
Credevi che esser colpito facesse male
Ora sai quanto ne fa colpire
Rinfodera la spada guerriero
Copri il sangue con terra
e le carcasse con pietre
Lava volto, mani e capelli
Lascia il campo di battaglia
Scala i monti, esplora i mari
Rifuggi la guerra!
Ma il dolore lascia il segno
Credevi potesse bastare?
Il rimorso esiste e non é invenzione
Anche se il dolore non ti appartiene
Ne senti l'essenza
Non é ciķ che ti aspettavi
Il dolore non ti appartiene
Ma ne senti l'essenza
Credevi che esser colpito facesse male
Ora sai quanto ne fa colpire
Rinfodera la spada guerriero
Copri il sangue con terra
e le carcasse con pietre
Lava volto, mani e capelli
Lascia il campo di battaglia
Scala i monti, esplora i mari
Rifuggi la guerra!
Ma il dolore lascia il segno
Credevi potesse bastare?
Il rimorso esiste e non é invenzione
Anche se il dolore non ti appartiene
Ne senti l'essenza
Poesia scritta il 15/10/2014 - 15:33Letta n.1257 volte.
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Commenti
Mi auguro che chi fa uso di violenza possa essere perseguitato dai rimorsi,e violenze ultimamente ne vediamo in abbondanza,opera intensa,condivisa,un saluto Giammarco 
genoveffa 2 frau 
15/10/2014 - 22:16 --------------------------------------
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