Scrittura Creativa

     
 

La scrittura creativa è una palestra di allenamento per chi ama scrivere e vuole sviluppare il "muscolo" della fantasia.
Per dare uno stimolo abbiamo ideato una simpatica competizione. Mensilmente proporremo un tema diverso fornendo le opportune istruzioni.
Questo mese l'argomento è:

un fiocco di neve vagabondo / fra scavalcare una tettoia o una viottola / non sa decidersi (Emily Di

Le istruzioni sono:

Un drabble (racconto di 100 parole) sull’Indecisione


~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

Per partecipare basta registrarsi gratuitamente ed accedere alla propria area privata dove si trova la pagina per la pubblicazione della scrittura creativa.
Il miglior racconto sarà premiato con la pubblicazione nella prima pagina del sito per un mese con l'indicazione del vincitore.


 
     



RICERCA

     
 

LISTA DELLE SCRITTURE CREATIVE PER GRADIMENTO



Piego di libri

L’uomo dell’abbaino dall’altro lato della strada dirimpetto alla buca rossa delle lettere, se ne era finalmente accorto.
Trovavo curiosa la scelta della marca di sigarette, l’ultima West la fumava ogni giorno rivolto verso dove soffia il vento quando il sole cala.
Lo vedevo arrivare nel mio ufficetto postale sul finire del mese con quell’aria assorta e la bolletta con la piccola lampadina, come se sul foglio avesse fermato un’idea. O era questa la mia impressione. Poi iniziava a parlare con nessuno alla sua sinistra e sulla destra, per tutto il tempo della fila. Ascoltavo dalla propaganda cartonata del piego di libri le sue storie; di quando diceva d’essere l’ombra dello scrittore che avrebbe voluto diventare, rivolgendosi alla penna nel taschino.
Ma la mia preferita era quella sulla signorina Hansia Borderline, o dovrei dire forse la storia su di me. Quella parola, borderline, prima di allora la avevo sentita solo come disturbo della personalità, o qualcosa di simile. Nel suo narra... (continua)

Mirko D. Mastro 09/11/2024 - 08:17
commenti 1 - Numero letture:295

Argomento: In fila all' Ufficio postale...

Voto:
su 2 votanti


Almiquí

Lo sguardo di quel tale si fermò per un numero indefinito di secondi sulla lettera della signora Marisol, non la Marisol Tamales che batte al porticciolo ma la Casabe, quella del banco della zuppa di pollo col quimbombò sul crocevia.
Mmm, quanto è buono quel suo platano lungo e giallo...da leccarsi i barbigi.
Casabe Marisol ogni fine del mese spediva notizie dall'isola al marito andato per lavoro a Key West, il tale dal Panama bianco con la medesima periodicità faceva la fila per domandare se ci fosse una missiva per lui e ricevere la stessa risposta negativa da un’altra Marisol, Tastones, addolorata allo sportello.
Per poi uscire senza una parola o una smorfia.
Mi intrufolavo nell'ufficio postale per saccheggiare le buste con la spesa delle genti che in cambio di una fa-sti-dio-sa strofinata di muso o una, a dir loro simpatica, tirata di vibrisse mi lasciavano fare.
Quel giorno come gli altri il tale continuò a guardare il francobollo con Che Guevara, come lui tre figli maschi e... (continua)

Mirko D. Mastro 13/11/2024 - 06:49
commenti 2 - Numero letture:301

Argomento: In fila all' Ufficio postale...

Voto:
su 2 votanti


Pattume

Le iniziali sul fazzoletto M.A, ma l'impiegata allo sportello l'aveva chiamata Paola.
Un vaglia, pochi minuti e venne il mio turno.
La curiosità mi portò quasi a dimenticare il portafogli, non successe solo per il buon cuore d'un marcantonio che me lo sporse ch'ero già sulla porta.
Fuori, al cielo terso a novembre dietro il santuario di Paola sulla brochure che qualcuno aveva lasciata cadere in offerta lancio le Tre Marie. Dal vicolo antistante, odore di maria.
Nel pattume il fazzoletto, ora che guardavo meglio una pochette da uomo con un foglio al fondo sgualcito

Tuo, Marco Antonio


(da L'anima dell'archetto)... (continua)


Mirko D. Mastro 17/11/2024 - 08:17
commenti 3 - Numero letture:381

Argomento: In fila all' Ufficio postale...

Voto:
su 4 votanti


È quanto mai lunga la storia delle declinazioni della Maremma

Una vanessa dalle ali festonate sembra cadere sui miei piedi.
Mi compiaccio, della sua livrea vivace e dei meravigliosi momenti di lettura e d’ozio.
Così scelgo di prolungare quei momenti nel caffè nero e nella polvere di lepidottero sulla pagina.
E le nostre divengono figure complanari.
Mentre penso a questo e le parole accartocciate nei miei fogli sembrano fuggire sulla losa, Vanessa esce di fretta come da una strettoia di implicazioni con la valigia nella mano.
E un ciao frettoloso le cade dalla tasca dietro dei calzoni.
Lui si stringe a nessuno. Lui è il mio dirimpettaio, lei solo la fine di un amore.
Sbadiglia dietro i mustacchi, coi piedi nudi sulla pioda. Gli sfugge un sorriso quando si accorge di quelle parole raminghe dalle braghe beccate da un batticoda.
Sul verone lascio cadere lo sguardo sui miei di piedi, pure lui sembra farlo, mentre appoggio il pollice alla fronte appena sopra gli occhi.
Apro gli occhi e sorrido anch’io di quella cutrettola che continua a b... (continua)

Mirko D. Mastro 07/09/2025 - 07:49
commenti 1 - Numero letture:404

Argomento: Componimento Creativo

Voto:
su 1 votanti


Dove si fa lago, il cielo

Era tornato come il cielo plumbeo su Varsavia insieme a un crepuscolo di nebbia che sopra il Palazzo sull’Acqua si era fatta meno coltre per via del grande albero con le sue luci approntato per il Natale.
Al di là del Parco Lazienki i fari di una Volga nera lungo la statale poco trafficata illuminavano il cippo intorno al chilometro 13, alla guida un uomo.
All’estremità del braccio fuori dal finestrino, l’indice asciutto era come se indicasse l’interno del parco dove lo spettacolo pirotecnico incontrava il cielo che pareva sudare catrame.
Il parabrezza dell’automobile intanto piangeva caligine nel profumo di zenzero che gli accarezzava il viso, quando gli parve di scorgere sul lago in una stringa di luce lo sguardo di quel figlio che non vedeva da troppo tempo.
Frenò dolcemente a lato di un enorme spiazzo dove ondeggiava appena una vecchia insegna, e quando la porta si aprì lo accolse una voce familiare che lo invitava a sedersi accanto al caminetto sulla sedia rivolta al focolar... (continua)

Mirko D. Mastro 11/12/2024 - 05:26
commenti 1 - Numero letture:344

Argomento: Dicembre, mese di luci e gioia.

Voto:
su 2 votanti



[ Pag.1 ][ Pag.2 ][ Pag.3 ][ Pag.4 ][ Pag.5 ][ Pag.6 ][ Pag.7 ][ Pag.8 ][ Pag.9 ][ Pag.10 ][ Pag.11 ][ Pag.12 ][ Pag.13 ][ Pag.14 ][ Pag.15 ][ Pag.16 ][ Pag.17 ][ Pag.18 ][ Pag.19 ][ Pag.20 ][ Pag.21 ][ Pag.22 ][ Pag.23 ][ Pag.24 ][ Pag.25 ][ Pag.26 ][ Pag.27 ][ Pag.28 ][ Pag.29 ][ Pag.30 ][ Pag.31 ][ Pag.32 ][ Pag.33 ][ Pag.34 ][ Pag.35 ][ Pag.36 ][ Pag.37 ][ Pag.38 ][ Pag.39 ][ Pag.40 ][ Pag.41 ][ Pag.42 ][ Pag.43 ][ Pag.44 ][ Pag.45 ][ Pag.46 ][ Pag.47 ][ Pag.48 ][ Pag.49 ][ Pag.50 ][ Pag.51 ][ Pag.52 ][ Pag.53 ][ Pag.54 ][ Pag.55 ][ Pag.56 ][ Pag.57 ][ Pag.58 ][ Pag.59 ][ Pag.60 ][ Pag.61 ][ Pag.62 ][ Pag.63 ][ Pag.64 ][ Pag.65 ][ Pag.66 ][ Pag.67 ][ Pag.68 ][ Pag.69 ][ Pag.70 ][ Pag.71 ][ Pag.72 ][ Pag.73 ][ Pag.74 ][ Pag.75 ][ Pag.76 ][ Pag.77 ][ Pag.78 ][ Pag.79 ][ Pag.80 ][ Pag.81 ][ Pag.82 ][ Pag.83 ][ Pag.84 ][ Pag.85 ][ Pag.86 ][ Pag.87 ][ Pag.88 ][ Pag.89 ][ Pag.90 ][ Pag.91 ][ Pag.92 ][ Pag.93 ][ Pag.94 ][ Pag.95 ][ Pag.96 ][ Pag.97 ][ Pag.98 ][ Pag.99 ][ Pag.100 ][ Pag.101 ][ Pag.102 ][ Pag.103 ][ Pag.104 ][ Pag.105 ][ Pag.106 ][ Pag.107 ][ Pag.108 ][ Pag.109 ][ Pag.110 ][ Pag.111 ][ Pag.112 ][ Pag.113 ][ Pag.114 ][ Pag.115 ][ Pag.116 ][ Pag.117 ][ Pag.118 ][ Pag.119 ][ Pag.120 ][ Pag.121 ][ Pag.122 ][ Pag.123 ][ Pag.124 ][ Pag.125 ][ Pag.126 ][ Pag.127 ][ Pag.128 ][ Pag.129 ][ Pag.130 ][ Pag.131 ][ Pag.132 ][ Pag.133][ Pag.134 ][ Pag.135 ][ Pag.136 ][ Pag.137 ][ Pag.138 ][ Pag.139 ][ Pag.140 ][ Pag.141 ][ Pag.142 ][ Pag.143 ][ Pag.144 ][ Pag.145 ][ Pag.146 ][ Pag.147 ][ Pag.148 ][ Pag.149 ][ Pag.150 ][ Pag.151 ][ Pag.152 ][ Pag.153 ][ Pag.154 ][ Pag.155 ][ Pag.156 ][ Pag.157 ][ Pag.158 ][ Pag.159 ][ Pag.160 ][ Pag.161 ][ Pag.162 ][ Pag.163 ][ Pag.164 ][ Pag.165 ][ Pag.166 ][ Pag.167 ][ Pag.168 ][ Pag.169 ][ Pag.170 ][ Pag.171 ][ Pag.172 ][ Pag.173 ][ Pag.174 ][ Pag.175 ][ Pag.176 ][ Pag.177 ][ Pag.178 ][ Pag.179 ][ Pag.180 ][ Pag.181 ][ Pag.182 ][ Pag.183 ][ Pag.184 ][ Pag.185 ][ Pag.186 ][ Pag.187 ][ Pag.188 ][ Pag.189 ][ Pag.190 ][ Pag.191 ][ Pag.192 ][ Pag.193 ][ Pag.194 ][ Pag.195 ][ Pag.196 ][ Pag.197 ][ Pag.198 ][ Pag.199 ][ Pag.200 ][ Pag.201 ][ Pag.202 ][ Pag.203 ][ Pag.204 ][ Pag.205 ][ Pag.206 ][ Pag.207 ][ Pag.208 ][ Pag.209 ][ Pag.210 ][ Pag.211 ][ Pag.212 ][ Pag.213 ][ Pag.214 ][ Pag.215 ][ Pag.216 ][ Pag.217 ]



 
     


- oggiscrivo.it - Copyright 2009 - 2025 - Tutti i diritti sono riservati - Webmaster Mauro -