Ricordo bene la voce,
respira piano ma respira..
sul viso scendevano gocce di un pianto spezzato dal respiro trattenuto.
Un bosco col suo soffice muschio mi circondava...
ed era solo dentro a una pupilla
frammenti dorati dardeggiavano intorno.
Mi perdevo in quel luccichio cercando di dimenticare il dolore.
Dura era ogni volta scendere con il piede sinistro
voltarsi e sparire dietro il vetro opaco.
Ogni volta lasciavo il dolore e acquisivo scioltezza.
Era tutto uno scrollar di mani
delicate come farfalle appena uscite dal bozzolo
stupite dalla loro nuova forma.
Così io ogni volta sentivo...
la sua voce..le sue mani..
Quando il giorno verrà..
non sarà un dimenticare.
respira piano ma respira..
sul viso scendevano gocce di un pianto spezzato dal respiro trattenuto.
Un bosco col suo soffice muschio mi circondava...
ed era solo dentro a una pupilla
frammenti dorati dardeggiavano intorno.
Mi perdevo in quel luccichio cercando di dimenticare il dolore.
Dura era ogni volta scendere con il piede sinistro
voltarsi e sparire dietro il vetro opaco.
Ogni volta lasciavo il dolore e acquisivo scioltezza.
Era tutto uno scrollar di mani
delicate come farfalle appena uscite dal bozzolo
stupite dalla loro nuova forma.
Così io ogni volta sentivo...
la sua voce..le sue mani..
Quando il giorno verrà..
non sarà un dimenticare.

Da Anna Cenni
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Voto: | su 5 votanti |
Commenti
Grazie di cuore Marina, grazie anche per le altre!! 



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Molto, molto bella
5*

5*




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Grazie grazie Santa per il tuo commento 



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No, non lo sarà perchè non si dimentica.
Emozione e viva partecipazione. Complimenti....di cuore!. Ciao

Emozione e viva partecipazione. Complimenti....di cuore!. Ciao






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Grazie caro Giuseppe del tuo commento..ma come fai? Un po ti invidio sai? P.s Stella non è sui doc.ciaoooo. 



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In definitiva, un grande, emozionante e tragico tunnel chiamato "excursus d'istintanti", i lettori piuttosto sensibili e di emozioni facili non possono che lasciarsi trasportare.
Il linguaggio metaforico non passa di certo inosservato, nella stessa maniera in cui non passano inosservate le immagini, soprattutto nella prima metà della poesia che francamente è quella che mi ha catturato di più.
Complimenti ad Anna Stella Cenni.

Il linguaggio metaforico non passa di certo inosservato, nella stessa maniera in cui non passano inosservate le immagini, soprattutto nella prima metà della poesia che francamente è quella che mi ha catturato di più.
Complimenti ad Anna Stella Cenni.










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Questa poesia equivale ad un'onda d'...hurt!
Anna Cenni è come se avesse messo la sesta in questa drammatica poesia.
Magnifica nella sua struggenza, il verseggio gioca con l'anima del lettore perchè a tratti la distrugge, a tratti la fa tenamente brillare.
(segue)
Anna Cenni è come se avesse messo la sesta in questa drammatica poesia.
Magnifica nella sua struggenza, il verseggio gioca con l'anima del lettore perchè a tratti la distrugge, a tratti la fa tenamente brillare.
(segue)


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Grazie Anna R. Di cuore.


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Versi toccanti e sentiti, bella nel suo dolore. Ciao Anna 



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Maria Luisa troppo gentile grazie


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Grazie maria Angela ti ringrazio molto


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Il dolore che esprime tutto ciò che si sente dentro. Molto sentita 



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Struggente lirica carica di dolore. 



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