È stato il merlo
a fischiar di buon mattino
mentre il sole pallido filtrava
da frammentati nembi
appesi a un cielo gravido.
a fischiar di buon mattino
mentre il sole pallido filtrava
da frammentati nembi
appesi a un cielo gravido.
Volsi lo sguardo alla natura
e vidi fumo di sterpaglie accese
uscir da un fuoco smorto
che intonava la sua nenia.
Poi la brezza cedette al maestrale
s’innervò la fiamma
scoppiettarono le fronde
e mesciuto al vento il fumo fuggì via.
Poesia scritta il 15/07/2024 - 15:23Letta n.307 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Piaciuta e apprezzata. 
Maria Luisa Bandiera 
16/07/2024 - 07:48 --------------------------------------
Il fumo salì alto, le fiamme si dolsero al vento, dondolando a capo chino,solo un merlo a fare da pompiere, è bella l'immagine di una natura accesa!! Complimenti!
Anna Cenni 15/07/2024 - 22:30 --------------------------------------
poesia molto suggestivaloretta margherita citarei 15/07/2024 - 21:02 --------------------------------------
molto intensaloretta margherita citarei 15/07/2024 - 21:02 --------------------------------------
loretta margherita citarei 15/07/2024 - 21:00 --------------------------------------
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