Inizio


Autori ed Opere


Ultime pubblicazioni

Ladro di lanterne...
Il destino non ...
Cartometraggio Di So...
Nonni...
L'ombra del manico -...
L'ultima goccia...
L'ombra del manico...
Armonia che respira...
La storia di una ros...
Le impronte lasciat...
Fratelli...
Fiore lieve...
La copertina di Linu...
Bonaccia...
Sognando il diav...
Il mare, la pioggia,...
Pensaci kamikaze...
Metà...
Brividi...
Il cielo inizia a un...
È stato oggi...
Oblio...
Amore folle...
Un uomo ricco e pote...
Il campanile...
Prima durante e poi...
Tennis...
Altre strade...
. * Haiku *....
All'ombra dell'estat...
La conchiglia...
Evaporo...
Creare è un portento...
Agosto 2025...
Ad Eugenio...
Quando il meriggio a...
Una sperduta palma...
Fantasmi a Milano...
Come il seno di nonn...
Parlando tra nubi...
Nel vento che si dir...
Cotone pettinato...
Galeotta fu la spall...
Il bacio...
Di resina al legno...
La mia nuvola...
Cammino con la mia s...
Boomer...
Felicità...
Dal nulla cosmico, s...
Sogna e spera...
Occhi di lei...
Ancora...
Sperlonga...
Paese...
Il silenzio della no...
Tempo di attesa...
Nube bianca...
La forza...
La morte non divide ...
Questo silenzio che ...
Ti lascio un bacio...
Canti corali...
Cielo antico...
Pensandoti...
Mezzi laterizi...
Della malinconia...
Consuetudine...
Rami del vento...
Sogni...
Aspettiamo...
Troveremo sempre ing...
La vita una foll...
Absinthe Bourgeois...
Un pomeriggio in cam...
Rimorso...
Rospo...
Quando la giustizia ...
Lassù nel cielo, tra...
In una nuvola bianca...
URL https:doppio sl...
Anemoni di montagna...
Nuvola d' agosto...
L'ombra di quello ch...
Editing -concorsi...
Nuvola di Luna...
Nuvola bianca...
Ragnatela...
Se ti tappano la boc...
Coscienza elusa...
La donna e la ...
E mi siedo qui...
Bambino già vecchio ...
Sotto il pruno...
La preghiera allonta...
A Delia...
Linfa...
La speranza nel ...
Soffice...
Guscio di pace...

Legenda
= Poesia
= Racconto
= Aforisma
= Scrittura Creativa


Siti Amici


martiniadriano.xoom.it lecasedeipoeti.blogspot.com

Vita e morte

Un giorno vita e morte decisero di fare una passeggiata.


Si avviarono lungo un viale alberato. Un sole splendido ed un cielo privo di nuvole accompagnavano la loro libera uscita.


Era il primo giorno di primavera: l’aria profumava di verità.


Camminavano affiancati senza scambiare una parola. Era come se fossero ipnotizzati.


La vita, improvvisamente, si risveglia dal suo torpore.


Appoggia il braccio destro sulla spalla sinistra della morte e la guarda intensamente negli occhi. Dopo qualche secondo di imbarazzo, la vita chiede alla morte se esiste un modo per evitare di incontrarla: di incontrare lei, la morte, ad un certo punto nel corso della vita.


La morte è come gelata da questa domanda. Anche perchè non ha proprio idea di quale risposta fornire. Qualcosa, però, sente di dover rispondere.


Si nasce, si vive e poi, naturalmente, si muore. La risposta, breve e concisa, è servita.


La vita, allora, solleva la mano dalla spalla della morte e propone una smorfia che assomiglia molto ad un sentimento di delusione.


Si nasce e si vive. Tu, morte, nasci con me, vita, ed insieme viviamo.


Nasciamo insieme, viviamo insieme e…ce ne andiamo insieme. Non ti incontrerò mai…ed è l’unico modo per non avere paura di te.




Share |


Racconto scritto il 10/12/2015 - 11:29
Da gabriele marcon
Letta n.1101 volte.
Voto:
su 4 votanti


Commenti


Bel racconto che con tono leggero ed ironico tratta il tema della vita e della morte. Sembra quasi una favola di Esopo
Apprezzata anche per l'originalità.
A rileggerti
Ciao Nadia

Nadia Sonzini 10/12/2015 - 18:35

--------------------------------------

Una favoletta che ha le caratteristiche dell'apologo. Molto serio è l'argomento, qui trattato con una garbata leggerezza dai toni filosofici.

Giuseppe Novellino 10/12/2015 - 17:13

--------------------------------------


Inserisci il tuo commento

Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.



Area Privata
Nome :

Password :


Hai perso la password?