OPERA

Si pensa che l'arte
colpisca prima il cuore
e poi la mente;
Che nasca prima l'emozione
e poi la riflessione.
Ma ciò è un'illusione.

L'arte prende
prima la mente;
Lega un concetto,
un pensiero,
un'idea
un ricordo,
un'esperienza
un attimo di vita.
Contenuti ritenuti
luminosi
o ombrosi.
E son così prodotte
emozioni
e sensazioni,
positive
o negative.
L'emozione non potrebbe esistere
se ciò che arriva agli occhi
non trovasse legami in noi.

L'anima prende a sentire,
ignara
delle sue ragioni profonde.
Ignara,
giacché i contenuti della mente
non sono per essa
subito coscienti.
Il legame,
primo per generazione,
diventa cosciente
solo successivamente,
per riflessione.
Ma vien creduto
posteriore all'emozione.

Prima alla mente
e poi al cuore;
non prima al cuore
e poi alla mente.
È un pensiero,
un desiderio,
Un ricordo,
che fa pulsare il cuore.

Il cuore senza motivo
non fa rumore.

Opera scritta il 11/05/2017 - 01:04

Da Antonietta Martone

Letta n.1110 volte.

Delle osservazioni molto piene e di stampo filosofico...
Io penso però che l'arte colpisca il cuore e la mente contemporaneamente!
Sono tanto diversi tra loro e quasisempre in antitesi ma alla fine cuore e mente non sanno neppure stare così divisi!
La mente ci suggerisce il giusto e il buono ma il cuore ci dà l'input finale, e senza il quale le emozioni non avrebbero mai vita!
Possono farsi la guerra ma sono entrambi intimamente legati!

Alessia Torres 11/05/2017 - 15:53

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Ragionamento in versi che non fa una piega, Complimenti e saluti cordiali.

Paolo Ciraolo 11/05/2017 - 08:21

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