OPERA

Sono mute le mie labbra
al tuo cospetto
ed echeggia il mio cuore
come una notte di tempesta
se solo la tua ombra
da lontano io scorgo
come un’ape di nettare nutrita
torno in vita col vigor di un bambino
potessi io in un sonno profondo
calar la mia mente
allo svanir delle tue sembianze
col letargo del sole
per riviver domani.

Opera scritta il 12/07/2017 - 13:47

Da speranza iovine

Letta n.1125 volte.

Caspiterina molto bella questa tua

Parole che arrivano al cuore.

Ciao cara complimenti

Maria Cimino 12/07/2017 - 22:46

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Veramente stupenda!
E' quella speciale sensazione che si prova quando si ama intensamente.

margherita pisano 12/07/2017 - 20:41

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Stupenda, sei molto brava a trovare metafore particolari e piacevoli
Ciao
Nicol
*****

Nicol Marcier 12/07/2017 - 20:25

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bellissima......

laisa azzurra 12/07/2017 - 15:10

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io poeta Giancarlo o meglio poeta dell'amore ringrazio Speranza per la bella poesia, ma tu Ennio non conosci tra Speranza e GIANCARLO CI SIA DIFFERENZA UNO MASCHI E UNO FEMMINA

GIANCARLO "LUPO" POETA DELL 12/07/2017 - 14:49

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scusami Speranza il commento di cui sotto era diretto a Lupo. comunque ho letto questa tua e ne sono entusiasta è molto ben costruita e merita un *****

enio2 orsuni 12/07/2017 - 14:43

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finalmente ti ho trovato caro amico.è che
dovevo cercarti come "poeta" Giancarlo ecc. ora non posso dire che la poesia è bella, no, è stupenda!!! *****

enio2 orsuni 12/07/2017 - 14:37

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