Il mio papà è alto come un albero infinito,
aspetto di conoscerlo e accarezzarlo con un dito.
È sempre allegro, felice e può dire ciò che vuole.
È valente ed è capace di far sorridere pure il sole.
Gioisce sempre la sua voce e gli occhi suoi incantati.
La mia mamma ed il mio papà saranno
 di sicuro due eterni innamorati.
Mi consolo quando ascolto la loro voce dentro il grembo,
e sto in silenzio e sorrido beandomi un gran mondo.
	
Quando potrò dire una parolina, 
chiederò alla mia mammina
se davvero tanto mi vuol bene. 
Cento, mille volte al giorno lo vorrò sentire,
dalla sera alla mattina.
Il mio papà mi comprerà una macchina 
per girare il mondo intero.
Poi dirò al vento che la mamma l’amo troppo, per davvero.
Non mi staccherò di loro, mai, 
per nessun motivo al mondo.
Vorrò presto fare insieme ai miei nonni 
un gioioso girotondo.
Voglio stare abbracciato e sentire 
i bacini di mia madre sorridente.
Di mio padre ascoltare le sue canzoni, 
con il mio cuore e con la mente.
Ala mia mamma, mille carezze e tanti bacini chiederò.
Al mio papà i baffi e la sua lunga barba magica accarezzerò.
Lui è potente e comanda il mare e le onde birichine,
sa far tutto, soprattutto mille carezzine.
Non vedo l’ora di vedere il colore dei loro occhi,
anche se conosco la loro voce 
che rimbomba nel mio mondo dei balocchi.
Mille fiabe mi racconterà la mia mammina
e poi a nanna stringerò a me la sua manina.
Nessuno mai mi allontanerà dai loro baci di conforto.
Mi faranno sentire come 
una libera barca dentro il porto.
 Opera scritta il 10/08/2017 - 08:07
Opera scritta il 10/08/2017 - 08:07| Voto: |  su 0 votanti | 

 Giulio Soro
Giulio Soro   10/08/2017 - 20:14
 10/08/2017 - 20:14  
                        


