OPERA

I sogni sono angeli
E i loro occhi fari colorati
Su un mondo dove ogni notte
È il seguito di un'altra notte
Ancora più dolce, più chiara
Nell’incanto della bellezza.
Noi siamo le loro stelle
Così ci vedono e ci amano
Ci conoscono per nome
Sanno tutto di ogni cuore
E quando la nostra luce
È un po' fioca, annebbiata
Con un semplice salto
Giungono al centro dell’anima
Per farle dono di carezze d’oro.
Eppure, spesso non li meritiamo
Ci teniamo distanti da loro
Congelati dalle nostre paure;
Li abbandoniamo nel nulla
Lasciandoli morire da soli
Al buio, assassinati dalla mente.
Ma i sogni risorgono all’infinito
Sono angeli testardi
Che tornano veloci come fulmini
Carichi di perdono e pazienza
Per continuare ad amarci
Per insegnarci a saperli amare.

Max “molise” Luongo