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L'esule

Triste lo sguardo
che lascio sul molo
dalle lacrime che bagnano la panchina
mentre la nave lentamente
salpa sul mare.


Emigro lontano
dal voluto destino.
Un giorno quando il mandorlo rifiorirà
ritornerò, dicevo,
pensando il domani.


Oggi il domani è rimasto molto lontano,
quel mandorlo non ha più fiorito.
Le foglie sue ingiallite
adesso aspettano il vento
per essere trascinate.




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Opera scritta il 14/10/2019 - 19:28
Da Salvatore Rastelli
Letta n.1069 volte.
Voto:
su 1 votanti


Commenti


Sì, molto bella, mi fa pensare tante cose... poi il mandorlo fiorito... sei così bravo!!!!

Maria Isabel Mendez 15/10/2019 - 15:37

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Bellissima e struggente poesia.

Antonio Girardi 15/10/2019 - 14:36

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Bravo Salvatore bella la poesia ma anche la chiusura .

Francesco Cau 14/10/2019 - 22:41

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