OPERA

Quell' inquietudine velata
mi danza lenta nelle pupille.
Sei
idea, materia,
amabile forma
tra bianche tende
appese all'anima.
Incrocio le dita
con grazia, leggera
e sembrano fili d'erba
nei boschi, nel vento.
C'è sulle labbra
Il profilo indistinto,
quel chiaro di luna
sul filo dell'acqua.
Nel seno Il cuore
scolpisce la forma,
se come un fiore
profumi l'aria,
pervadi la bocca.
Il tuo pensiero
mi sfiora il collo
e qui sulla pelle come le rose
fiorisce un brivido
forte, distinto, d'istinto
estasi d'amore.

Opera scritta il 18/12/2019 - 20:52

Da Rossella P

Letta n.735 volte.

Anna, Novo e Luna, vi ringrazio per i commenti e per "aver perso tempo" a leggermi. Spero che questo anno che volge al termine possa rappresentare per tutti più che un traguardo un inizio, un rinnovamento personale ed artistico.
Saluti cari

Rossella P 19/12/2019 - 22:28

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Bellissimo il pensiero che sfiora il collo letta più volte brava autrice
Buone feste

Luna de valente 19/12/2019 - 22:17

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Intensa poesia sempre piena di immagini che rendono l'idea

Novo Stil 19/12/2019 - 20:50

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D’istinto sono scivolata ,nella lettura, fino in fondo
dove mi ha trasportata l’incanto di questa poesia!

Anna Maria Foglia 19/12/2019 - 11:53

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