D'amore
appare l'universo
nella luce indaco di quarzo
del tuo sguardo,
cenere cerulea
in Venere di Marzo;
appare l'universo
nella luce indaco di quarzo
del tuo sguardo,
cenere cerulea
in Venere di Marzo;
oltre mari ignoti
annegano i tuoi occhi
nei tempi
che infiniti
appaiono remoti
e volgono afflati al cosmo
in lontananza
per dare al nulla la sostanza;
il tuo sorriso
espansione quantica luminosa
sull'onda della scia di comete
che attraversano
l'essenza di spazi giganti
senza sponde,
creando verità
nella mia stanza erranti
verso l'immortalità.
Opera scritta il 14/02/2014 - 19:15Letta n.1336 volte.
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