OPERA

Terra arida
dove il sangue ribolle,
terra dove brucia il fuoco della disonestà
Terra fertile
di dolore e fame,
terra derisa
piena di dolore,
di violenza subdola
di fetore mortale.
Terra di ombre
di fuoco di umiliazione
terra sotto il potere di pochi
che vivono
del sangue dei poveri.
Terra dove il pugnale
il fucile e la pistola sono fatte di parole
che asciugano il sorriso
mentre la gioia pende nel bordello della paura.
Terra dove il potere
è una mente folle,
il governo insano
è un respiro muto.
Terra mortale
terra arida,
terra di sangue
terra insana,
terra di corrotti
terra di mille parole improprie,
terra leggendaria trasformata in un massacro,
terra di nessuno!
Terra dove la morte
ha preso radici profonde,
dove il potere ha sollevato l'usura
e l’impotenza del popolo,
terra dove il terreno era ventre materno
e dove ora la giustizia
è terra di impunità.

Opera scritta il 23/07/2024 - 18:58

Da Mapi Alfonsi

Letta n.373 volte.

Terra martoriata, ma terra resiliente, l'umanità andrà a perire
ma non lei, è, sarà, sempre Gaia. Complimenti.

Anna Cenni 23/07/2024 - 19:44

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