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Ridiamo per non piangere, stasera

Fa un freddo cane, benedetto gatto
distratto e tu fai il filo a quella luna
che gela a mezzo metro sopra al tetto
i sogni, il cielo e tanti versi pregni
di pianti confessati solo al letto.


Ridiamo per non piangere stasera
di sguardi sordomuti, indifferenti,
i finti, i fanti, i santi e la criniera
del solleone coi suoi raggi spenti
che scivola da nuvole radenti.


Cantiamo sussurrando a quelle stelle
lontane che ci leggono negli occhi
quel che celiamo sotto le pupille
e splendono sui nostri sguardi sciocchi.



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Poesia scritta il 25/01/2013 - 13:03
Da perlanera 1
Letta n.1547 volte.
Voto:
su 3 votanti


Commenti


bellissima, complimenti!

Io Sono 26/01/2013 - 09:35

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