Come rugiada
Tre sorelle gemelle
come gocce di fonte,
che guardano la luna dal monte.
Magnificando
perché mi è stato detto
che è un ginepro,
ma per me è un cipresso,
dove lontano si sente
un coro sardo che
si leva sommesso.
Cori di rane
rospi timidi grilli
voci in lontananza
di armenti e strilli.
Uno dice chissà se sarà vero
mentre l’altro vorrebbe
la luna baciare.
L’altro suona la chitarra
l’altro riporta la palla
che porta il mio cane
come se potesse
strapparla con classe.
Quattro testine color oro
che pare guardare
la natura mutevole eterea
regalando l'aureola,
dentro la margherita
per poterla poi riavere.
come gocce di fonte,
che guardano la luna dal monte.
Magnificando
perché mi è stato detto
che è un ginepro,
ma per me è un cipresso,
dove lontano si sente
un coro sardo che
si leva sommesso.
Cori di rane
rospi timidi grilli
voci in lontananza
di armenti e strilli.
Uno dice chissà se sarà vero
mentre l’altro vorrebbe
la luna baciare.
L’altro suona la chitarra
l’altro riporta la palla
che porta il mio cane
come se potesse
strapparla con classe.
Quattro testine color oro
che pare guardare
la natura mutevole eterea
regalando l'aureola,
dentro la margherita
per poterla poi riavere.

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Voto: | su 5 votanti |
Commenti
È bellissima, mi incanta!! Complimenti davvero!! Da rileggere ancora!






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Adoro le tue poesie dall'inizio alla chiusa. Bravissimo.






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Come rugiada è una bella poesia molto ben verseggiata. Complimenti e ogni bene.


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Piaciuta anche a me 



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Poesia simpaticamente particolare. piaciuta! 



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