Si nascose il respiro
dentro un'orazione,
mentre la soglia del
labbro vibrava, scansava
il ricordo dentro una
ciocca, serpe di seta,
dei neri capelli.
Lavò il viso nella
polvere grigia,
smettesse di apparire
sulla fronte rialzata
la macchia carminia,
lei disse.
In mano teneva
avanzando un frammento
di luce dorata,
profumo d'oriente,
sandalo e noce
moscata tutto
avvolgeva.
Unica fede l'amore,
verso calvario voci,
il silenzio non
protegge nessuno.
Reyhaneh dietro
il velo sfilò
i guanti, occhi
dolci divennero
chiari, dammi al
vento che prima
di adesso possa
portarmi lontano.
dentro un'orazione,
mentre la soglia del
labbro vibrava, scansava
il ricordo dentro una
ciocca, serpe di seta,
dei neri capelli.
Lavò il viso nella
polvere grigia,
smettesse di apparire
sulla fronte rialzata
la macchia carminia,
lei disse.
In mano teneva
avanzando un frammento
di luce dorata,
profumo d'oriente,
sandalo e noce
moscata tutto
avvolgeva.
Unica fede l'amore,
verso calvario voci,
il silenzio non
protegge nessuno.
Reyhaneh dietro
il velo sfilò
i guanti, occhi
dolci divennero
chiari, dammi al
vento che prima
di adesso possa
portarmi lontano.
In memoria di
R.Jabbari
Iran
Poesia scritta il 12/07/2025 - 14:18Da Anna Cenni
Letta n.31 volte.
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Commenti
Grazie di cuore Santa è proprio come dici tu, ma l'ha pagata cara la sua ribellione, in un mondo dove le donne ancora, son meno di niente. 
Anna Cenni 
12/07/2025 - 18:27 --------------------------------------
Splendida sedica ad una donna coraggiosa. 
santa scardino 12/07/2025 - 16:50 --------------------------------------
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