RACCONTO

Era l'11 agosto 1976 e Bart e Dilva si trovavano nei pressi di Kant Park, passeggiando con il loro cane, un pastore tedesco di cinque anni che amava le aree verdi della città. La giornata era molto calda e il sole scaldava intensamente, così quando trovarono una panchina all' ombra, decisero di sedersi e bere un po' d'acqua.
Durante la loro conversazione, il cane, visibilmente agitato, iniziò a muoversi avanti e indietro, come se volesse attirare l'attenzione dei suoi padroni verso un punto specifico. Bart, pensando che il cane si fosse spaventato, decise di seguirlo. Tuttavia, dietro il cespuglio non c'era nulla di sospetto; nessun segno di pericolo.
Ritenendo che il cane fosse semplicemente irrequieto, Bart tornò a sedersi accanto a Dilva, ma con sorpresa si rese conto che lei non era più lì. La disperazione lo colse all'improvviso. Dov'era sua moglie? Si chiese se qualcuno avesse distratto il cane per farlo alzare. La mancanza di risposte lo tormentava, fino a quando...
Aprì gli occhi e la vide. Il cane era solo un peluche che Dilva aveva preso per la nipotina. Quindi, non era accaduto nulla di grave, e Bart si rese conto di aver semplicemente dormito più del dovuto.

Racconto scritto il 14/12/2025 - 10:25

Da Lisa Luciano

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