Com'è possibile che anche ora,
che non stiamo piu insieme,
sei sempre TU,
l'oggetto e il soggetto,
il pregio e il difetto,
sei sempre tu
ciò che ho dentro
racchiuso nel profondo
del tormento...
(continua)
Quando l'arcaica contorta radice
che del tralcio fu matrice;
dolcemente s'avvitò, s'aggrovigliò
s'inerpicò verso la luce e s'attorcigliò
ai simmetrici filar: nacque la vigna.
nella quale: profumi...
(continua)
Sono una strana lingua,
Che non si può comprendere,
Sono un dipinto astruso,
Scartato da ogni galleria.
Sono un oscuro codice
Per cui non c'è crittografia.
Sono pietra multiforme,
Che stabilità...
(continua)
Splendida ed eccentrica.
Bizzarra ed appariscente nelle tue forme.
Non potrei chiedere di più.
La mia immaginazione,
prodotto della vista mia,
mi altera gli organi percettivi.
Adagiata sul ... (continua)