Tutto tace in questa sera d'estate.
Le finestre un po' aperte ma non c'è aria,
anche le piccole onde del mare stentano a muoversi.
Poi...mi sveglio, ti sento, sei li con il tuo esile corpo
attaccato al mio, sento il tuo respiro
che scivola sulla mia schiena,
allungo una mano e ti sfioro dolcemente.
Sei qui, fragile indifesa, pronta ad accogliere
le mie carezze, e tu ricambi con fare sapiente
la tua lingua inizia a muoversi lungo le mie dita,
non resisto, devo prenderti, abbracciarti, coccolarti.
Gocce di sudore brillano sulla mia fronte, il caldo
terribilmente afoso, mi costringe a fermarmi,
devo cercare di riprendere sonno....domani si lavora.
Anche tu ti fermi, ti rigiri e ti allunghi,
come sempre, senza pretendere ma capendomi,
piccola volpina di pelo bianco, dolce cagnolina mia.
G.C.
Le finestre un po' aperte ma non c'è aria,
anche le piccole onde del mare stentano a muoversi.
Poi...mi sveglio, ti sento, sei li con il tuo esile corpo
attaccato al mio, sento il tuo respiro
che scivola sulla mia schiena,
allungo una mano e ti sfioro dolcemente.
Sei qui, fragile indifesa, pronta ad accogliere
le mie carezze, e tu ricambi con fare sapiente
la tua lingua inizia a muoversi lungo le mie dita,
non resisto, devo prenderti, abbracciarti, coccolarti.
Gocce di sudore brillano sulla mia fronte, il caldo
terribilmente afoso, mi costringe a fermarmi,
devo cercare di riprendere sonno....domani si lavora.
Anche tu ti fermi, ti rigiri e ti allunghi,
come sempre, senza pretendere ma capendomi,
piccola volpina di pelo bianco, dolce cagnolina mia.
G.C.

Letta n.1005 volte.
Voto: | su 0 votanti |
Commenti
Nessun commento è presente
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.