Si rimira vanitoso il paesaggio alpino
nelle placide acque dei laghi.
Bianchi passeggi di nuvole,
si sovrappongono come sottili veli nei cieli:
incupendo per brevi istanti monti e valli.
Qua e là, verdi smeraldi e rossi rubini,
in un dispensar di colorate gemme,
impreziosiscono nascenti aurore e calanti tramonti.
Anch'io “macchiandomi” di vivaci sfumature;
mi tuffo in questo rigoglioso, lussureggiante oceano.
nelle placide acque dei laghi.
Bianchi passeggi di nuvole,
si sovrappongono come sottili veli nei cieli:
incupendo per brevi istanti monti e valli.
Qua e là, verdi smeraldi e rossi rubini,
in un dispensar di colorate gemme,
impreziosiscono nascenti aurore e calanti tramonti.
Anch'io “macchiandomi” di vivaci sfumature;
mi tuffo in questo rigoglioso, lussureggiante oceano.
Poesia scritta il 20/08/2016 - 14:43
Letta n.937 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Lussureggiante anche il tuo poetar... Sublime nello stile e in quanto di metaforico hai forgiato.
*****
*****
Rocco Michele LETTINI 21/08/2016 - 16:31
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