Inizio


Autori ed Opere


Ultime pubblicazioni

Sogno...
Non ho visto abbasta...
Ritrovarci ancora...
Magici momenti...
Volevo mille cose...
Verso l’ignoto...
Al cimitero...
rv 6:32...
Il Tomo- Reprobi Ang...
Di quando viene Sera...
Sentimenti muti...
Un bacio può durare ...
Fotografia : un emoz...
Bagatelle...
Occhiali nuovi tanti...
Malvina...
Pensiero irrequiet...
Il sorriso di un amo...
Natisone a valle...
L’ultimo respiro del...
Se tale è la verità...
Gli adulti di domani...
Un tempo sapeva ride...
Da un finestrino...
Chi ama la vita...
La pace del passero...
A te Poeta....
Mi perdo...
Un giorno, forse...
Amore...
Coraggio...
La seconda fatica...
La causa...
Cimici il ritorno...
Perchè scrivo...
Proseria...
Mamma...
Ingrediente...
Amore...
Meravigliose dalie...
Poco a poco...
Nell' ambra...
Fermo immagine...
A lei piaceva esser ...
Nella scia del desti...
In una notte fredda...
Se conosci te stesso...
Paura della soli...
Niente si sente...
La musica delle vele...
Ricordi d'ottobre...
Vattelappesca...
09 ottobre ‘63...
Non è mai la mia cas...
Samurai...
La tranquillità è un...
Anime senza sogno...
Voglia di fuggir...
Meglio ignorante...
Il Tomo- Reprobi Ang...
La stagione dei colo...
Rombo...
La gita...
Adalberto da Cuneo...
La pazienza è un pu...
La valigia...
un'anima...
Ti porto via con ...
Dipende...
L\'essenza della vit...
Tramonto...
Attendere... è la pa...
L'amore delle mamme ...
Il poeta è chi diven...
Posizioni strane...
La pazienza è arroto...
Mamma...
Bassa marea...
Madeira...
La pazienza è come u...
Questo vento (a tema...
Il Tomo- Reprobi Ang...
Quarto canto amoroso...
Fili di mare...
Autunno con i suoi c...
,,, Haiku...
Blue orchidea...
La formica...
Chi è il poeta...
Overtourism...
Le vie della perdizi...
Terzo canto amoroso:...
L'abito del poeta il...
Tra le foglie ( a t...
Arrostendo...
Non incuti timore...
Viandante vagabondo...
Lagna di castagna...
L' albero...
Fiordaliso...

Legenda
= Poesia
= Racconto
= Aforisma
= Scrittura Creativa


Siti Amici


martiniadriano.xoom.it lecasedeipoeti.blogspot.com

CIMITERO ALL'IMBRUNIRE

La chiamano la casa dei morti,
in effetti non hanno tutti i torti,
vi riposano tante e tante persone,
che vi han preso posto in ogni stagione.


Ti accorgi subito di essere nei suoi pressi,
se vedi la tua ombra mescolata a quella dei cipressi,
all'ingresso flaconi di svariate candeggine,
di litri di acqua ne trasportano a dozzine.


Dentro cappelle di ogni forma e dimensione,
in cui l'estro dei parenti trova la sua espressione,
marmi di ogni colore e fattura,
con in comune solo la temperatura.


Sulle varie lapidi date di nascita e di morte,
numeri che sembrano quasi estratti a sorte,
la foto più bella messa in primo piano,
di colui che è proprio lì ad un palmo di mano.


Si odono poche e meste voci,
unitamente a passi pesanti e veloci,
vasi di vetro con cui il tempo puoi contare,
scandito dai bianchi anelli di calcare.


Dentro fiori nuovi , vecchi e finti,
si intravede una vedova dai capelli tinti,
in una celeste corrispondenza di sensi giunge le amorose mani,
facendo rievocare nei passanti dei più famosi versi foscoliani.


Faccio visita ad amici parenti e conoscenti,
anche se alle lancette occorre stare attenti,
conosco il custode ed è una persona cordiale,
ma nel chiudere i cancelli è assai puntuale.


Per i cari defunti allora una breve preghiera,
ormai vicina è già la sera,
tra l'altro qui non prende il cellulare,
e vorrei evitare di scavalcare.


Mi avvicino all'uscita con passo veloce,
lì vicino è issata una grande croce,
la guardo , la solfeggio, le dedico un inchino,
e uscendo affido a lei il mio destino.




Share |


Poesia scritta il 19/04/2021 - 11:27
Da Meneghino Stornello
Letta n.867 volte.
Voto:
su 1 votanti


Commenti


Bellissima

Orsolino Nonno 20/04/2021 - 10:41

--------------------------------------

MENEGHINO...leggendo ho pensato "A' LIVELLA" di Totò (Ma chi te cride d'essere... nu ddio? Ccà dinto, 'o vvuò capì, ca simmo eguale?...) ( Sti ppagliacciate 'e ffanno sulo 'e vive:
nuje simmo serie... appartenimmo â morte!") Particolare il tema trattato anche il cimitero ha la sua poesia.

mirella narducci 19/04/2021 - 13:30

--------------------------------------

È tutt'altro che facile scrivere una poesia sul tema del "cimitero" senza cadere nel banale ed invece ho letto dei versi in rima, quasi una filastrocca, ben costruiti.

Maria Luisa Bandiera 19/04/2021 - 12:46

--------------------------------------


Inserisci il tuo commento

Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.



Area Privata
Nome :

Password :


Hai perso la password?