Resta ancora....
Penombra di cortili
infanzia dimenticata
all'ombra dell'oleandro
resta ancora
Accogli il profumo del mare
il sale antico di memorie lontane
il lieve tramonto che dipinge
di rosa un cielo capovolto
Resta ancora...
Non andare via
ho ancora tanto da dirti
canzoni da cantare
silenzi per i tuoi silenzi
Piccolo Drago
dalle zampe palmate
funambolo improvvisato
sulla corda tesa
tra mura di calce
ed edere ramificate al sole
Resta con me
Addio senza voce
non ha ritorno
atone parole senza luce
Così lontano ormai è il tempo della vita

Da Alpan .
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Commenti
Una poetica supplica, una delle più dolenti che capitano a tutti noi quando ci troviamo a non voler accettare quell'abbandono che ci fa male. Molto bella 



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