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Nuova stagione

Ho visto profanare
di rosso
I ciuffi gialli di mimose
che chinandosi
oltre il diroccato muro
guardavano
gomitoli di lana
rotolati dal vento
che inseguivano e calpestavano
esili ombre
riflesse sulla cenere grigia.
Naufraghi
della pazza giostra perdevano
di sé il colore e
affidavano
al vento alieno
il desiderio di toccarsi
per l'ultima volta ancora.
Tra le nude fronde
della riparata siepe
un giovane merlo con testa ferma e un poco china
pareva chiedere risposta
per una primavera
non trovata.
Raddrizzò d'improvviso il capo
e lasciò nell'aria
il suo primo verso
quando si alzò il pianto di una giovane donna
che non chiedeva aiuto
ma gridava solo
un infinito lamento
che non sapeva trattenere.
Nel ricordo ancora vivo
del sordo picchietare sul guscio che aiutava
a schiudere
le ali promesse
alla vita
immaginó come
ora sarebbe diversa la strada.
se a decidere la sorte
della nuova stagione
fosse
il cuore di una Mamma.



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Poesia scritta il 13/03/2022 - 22:30
Da Piccolo Fiore
Letta n.643 volte.
Voto:
su 3 votanti


Commenti


Grazie

Piccolo Fiore 15/03/2022 - 14:33

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Fantastica lirica che si legge piacevolmente tutta d'un fiato.

Maria Luisa Bandiera 14/03/2022 - 14:12

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Apperò... notevole!! Complimenti!!

Anna Cenni 14/03/2022 - 13:17

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Coinvolgente, commovente, magnifica!!!
Complimenti sinceri

Marina Assanti 14/03/2022 - 11:33

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Tranquilla che se governa il cuore della mamma altroché se cambia il mondo, altroché se si sente il profumo della primavera anche in pieno inverno del cuore bravissima come sempre Tonino Ciao

FADDA TONINO 14/03/2022 - 09:01

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