SENSO MORALE
La moralità
da cui noi
spiriti liberi
non possiamo
liberarci
è quella sottile
obbedienza
quello scabroso
e tenero comando.
Avviluppati
in una rete di doveri
imprigionati
non possiamo
più uscirne.
E’ vero a volte
danziamo
nelle nostre catene
digrignando i denti
per la durezza
del nostro destino.
Quella virtù
che è rimasta
in noi...sospesa
in una dorata
ironica luce
vespertina...
veglia e illumina
la tetra austerità
dell’esistenza.
Che la nostra onestà
non diventi vanità
limite o stupidità.
La vita è troppo
breve per annoiarsi.
da cui noi
spiriti liberi
non possiamo
liberarci
è quella sottile
obbedienza
quello scabroso
e tenero comando.
Avviluppati
in una rete di doveri
imprigionati
non possiamo
più uscirne.
E’ vero a volte
danziamo
nelle nostre catene
digrignando i denti
per la durezza
del nostro destino.
Quella virtù
che è rimasta
in noi...sospesa
in una dorata
ironica luce
vespertina...
veglia e illumina
la tetra austerità
dell’esistenza.
Che la nostra onestà
non diventi vanità
limite o stupidità.
La vita è troppo
breve per annoiarsi.
Mirella Narducci
Poesia scritta il 25/01/2023 - 16:29Letta n.481 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Cosa sarebbe l'uomo senza morale?
Aquila Della Notte
27/01/2023 - 15:29 --------------------------------------
MARIANNA....Grazie per l'attenzione.


mirella narducci
25/01/2023 - 22:37 --------------------------------------
RIFLESSIONE DEL POETA:
Per diventare libero fuori, dovrai prima imparare a esserlo dentro.

Per diventare libero fuori, dovrai prima imparare a esserlo dentro.

mirella narducci
25/01/2023 - 22:36 --------------------------------------
Bellissima la chiusura 

Marianna S
25/01/2023 - 18:02 --------------------------------------
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