Il desiderio di asciugare
quelle lacrime
rimase solo
un doloroso pensiero.
Non avevo piú
il privilegio
per farlo.
Percorsi con loro quel viaggio che accarezzando
il volto arrivò lentamente alla bocca.
Fu l'osservare
dello scorrere
a ricordarmi quanto
male
fa il sale
alle ferite
che sempre vive
portano dalla carne all'anima.
Quieta meta
trovarono
nel bagnare
le labbra
e fu per me
morire.
Cosí vero
il Tuo viso rigato dal pianto
proprio come
quando il mare infinito
trovava posto
negli
occhi Tuoi.
Mille volte
ero stato naufrago e il loro brillare
un rassicurante faro nella tempesta.
Rimasi in silenzio
un po'
come il tramonto esausto
si abbandona alla sera.
Ricordo solo
il trattenuto lamento
per non averTi abbracciata.
quelle lacrime
rimase solo
un doloroso pensiero.
Non avevo piú
il privilegio
per farlo.
Percorsi con loro quel viaggio che accarezzando
il volto arrivò lentamente alla bocca.
Fu l'osservare
dello scorrere
a ricordarmi quanto
male
fa il sale
alle ferite
che sempre vive
portano dalla carne all'anima.
Quieta meta
trovarono
nel bagnare
le labbra
e fu per me
morire.
Cosí vero
il Tuo viso rigato dal pianto
proprio come
quando il mare infinito
trovava posto
negli
occhi Tuoi.
Mille volte
ero stato naufrago e il loro brillare
un rassicurante faro nella tempesta.
Rimasi in silenzio
un po'
come il tramonto esausto
si abbandona alla sera.
Ricordo solo
il trattenuto lamento
per non averTi abbracciata.

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Commenti
Intensa e sontuosa poesia.


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Splendida poesia! 



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Molto intensa e bella! Complimenti. 



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Profondamente triste.
buon pomeriggio.



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Meravigliosa.
Non serve dire altro.
Un saluto
Non serve dire altro.
Un saluto


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