SOLILOQUIO ANALISI DI UN ABBANDONO
L’amore che per altri
è musica per me
è una fitta al cuore.
Delle pene d’amore
ne sento le sferzate
un male che corrode
dentro...soffrire
per un diniego
improvviso
e di una fine
prossima a venire.
Crudele l’addio
che non risparmia
un cuore....
che d’altro non vive.
Morire fine degli affanni
dormire... magari sognare
di essere libera
da catene così forti
che rendono fragili
i pensieri e deboli
le parole.
In questi tuoi occhi
così puri mi lascio
incautamente rapire
e dove tu sola
puoi tutto perdonare.
è musica per me
è una fitta al cuore.
Delle pene d’amore
ne sento le sferzate
un male che corrode
dentro...soffrire
per un diniego
improvviso
e di una fine
prossima a venire.
Crudele l’addio
che non risparmia
un cuore....
che d’altro non vive.
Morire fine degli affanni
dormire... magari sognare
di essere libera
da catene così forti
che rendono fragili
i pensieri e deboli
le parole.
In questi tuoi occhi
così puri mi lascio
incautamente rapire
e dove tu sola
puoi tutto perdonare.
Mirella Narducci
Poesia scritta il 25/01/2024 - 18:12Letta n.317 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Che dire ottima poesia
Barbara Lai 
28/01/2024 - 16:46 --------------------------------------
Molto profonda e bella 
*****
*****Angela Randisi 27/01/2024 - 17:02 --------------------------------------
Letta e negli occhi di Maria trovare la determinazione di lasciarci rapire e raggiungere il suo cuore. Molto bella,lascia aperto lo spazio percettivo. 
Francesco Rossi 26/01/2024 - 14:30 --------------------------------------
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