RACCONTI |
In questa sezione potete consultare tutti i racconti pubblicati da ogni singolo autore. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista dei racconti anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento. |
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Autore |
Componimento elegiaco Durante l’insonnia scorgo lemuri sulla
volta, benchè le noci d’acagiù dacchè mi sono infatuato a livello liminale di te dalla cintola in su. Le anime vaganti dei visitatori che non riescono a trovare riposo tornano sulla terra per atterrire i vivi, come fece l’essere mostruoso che li iugulò o divorò per imperizia a fronte di una corretta replica all’insolubile accezione dell’enigma. Non anelo con la mia supplica che per celare i sentimenti e le tue intenzioni a impulsi forestieri tu corra, androsfinge, l’alea nel cader dalla roccia. Solo qualche monetina per i tuoi pensieri. A quei forestieri, e daccapo a me formulasti l’inintelligibile bandolo “Due sorelle: la prima concepisce l’altra e questa, a sua volta, procrea la prima… chi sono le due sorelle?”. Quando ti risposi con proprietà mi riconoscesti come una figura di soglia, e ligia al tuo essere facesti per divorarti: ma la Giornata di fragranze e la Notte foderata di stelle vollero darti due gambe antro... (continua) ![]() ![]() ![]()
Al circolo sociale il giovedì (di Anna C. e Mirko D. M.) Il giovedì pomeriggio dalle 14 alle 16 presso il circolo V. Vela si ballava.
Tancredi e Tanzia sulle prime credettero che in quel posto si facesse sempre baracca, poi Pellegrino spiegò all’amico che anche se pareva una baracca il centro sociale era intitolato al grande scultore del monumento Le vittime del lavoro. Comunque in tutte le 4 stagioni, simile agli armadi grandi di una volta il legnoso ballerino Tancredi portava la consorte a fare 4 salti. Non che ne avesse la voglia, ma era l'unico momento in cui si potevano abbracciare ballando la polca e la bocca di Tanzia per un po' rimaneva chiusa. Quel giovedì di Dicembre non avrebbe potuto immaginare mai Tancredi quel che gli sarebbe successo.... Dunque, alle 14 in punto le porte della sala si spalancarono e Tanzia lanciò un grido "Ho dimenticato a casa Cricecrettino -detto Cretti, il loro criceto-. Vado e torno". Lasciando solo sull'uscio Tancredi. Una musica celestiale, batteva il tempo... sol maggiore, andante moder... (continua) ![]() ![]() ![]()
Le Notti di Elisa -parlami Un’altra notte che sa stare sulle ciglia percorre la grondaia insieme alla gatta della casa dirimpetto.
Elisa è vicina ai quaranta e da tanto tempo soffre dell’assenza di lui, lui che mette a dormire i bambini e crolla sfinito nel letto. Lei invidia il suo sonno, si alza e raggiunge la notte sul poggiolo. Pensa, e piange. A lei Elisa pone domande che lui non sentirà. La gatta, tra le gambe e un altro caffè riscaldato, fa le fusa. <Non abbiamo nemmeno una cosa in comune…> Si sono conosciuti che lei era vulnerabile, lui solo. E stanno insieme da quattordici anni. Lui è di nuovo solo… Era disposto a lasciarla; per non trasmettere la sua inquietudine ai bambini, per quanto la ama. Ma non avrebbe compreso. Per quanto l’ami, non pensa di poter essere tanto forte da farlo per entrambi. Ha provato a spiegarlo a lei, che non ha capito. Elisa tra le lacrime ha cercato di dirgli che per lei ci sarebbe sempre dovuto essere lui, che è il padre dei loro figli. La pioggerellina di ag... (continua) ![]() ![]() ![]()
Le Notti di Elisa -continuo ad amarti Stanotte la gatta sulla grondaia della casa dirimpetto ha atteso inutilmente Elisa nel poggiolo.
Hanno riprovato a fare l’amore dopo tanto tempo… Stasera lui guarda la televisione sul divano con i bambini, lei come al solito ascolta la musica mentre riordina in cucina. ![]() ![]() ![]()
Le Notti di Elisa -se quel social si chiamasse Visagelivre La gatta tra le gambe e una tazza di caffè ascolta Elisa <Non capisco perché le persone che mi conoscono mi fanno tutte notare quanto sia diversa…
Avevo solo bisogno di cambiare. Forse non mi piacevo più molto> Elisa ha perso diversi chili e ha cambiato tinta e taglio di capelli. ![]() ![]() ![]()
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