RACCONTI

     
 

In questa sezione potete consultare tutti i racconti pubblicati da ogni singolo autore. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista dei racconti anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento.

Buona lettura

 
     



Autore

     
 



La Superbia dei Fiori

La Superbia dei Fiori
I fiori sono superbi,
ma tale è la maestosità
della loro grazia e bellezza,
che glielo si può anche perdonare.


I Girasoli

I girasoli sono sorrisi della Natura rivolti a Dio.

Di Fiori e Di Frutti

Dei fiori è la bellezza,
dei frutti la bontà.


Regina dei Fiori

La Rosa è incontrastata Regina dei Fiori.
Meraviglioso emblema d’Amore e Passione,
non a caso la Natura l’ha provvista di spine.

Nota:
Sono solo piccoli pensieri scritti tra il 2018 e il 2021, dedicati ai fiori.Un semplice omaggio a questa Primavera.

Marina Assanti... (continua)


Marina Assanti 21/03/2022 - 12:43
commenti 26 - Numero letture:460

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su 6 votanti


Una Bambina

Entrai al centro d’accoglienza per i profughi ucraini con due sacchi pieni di peluche che erano appartenuti ai miei figli, conoscevo già la strada. Fuori c’era il sole, era una bellissima giornata di aprile e cominciava finalmente a fare caldo.
Tu stavi passando per il corridoio con un’amichetta più grandicella, entrambe reggendo un piccolo vassoio con pochi giochi con cui stavate andando a giocare in cortile. Nel notarmi ti fermasti, mi osservasti e, sorridendo con le tue piccole labbra rosa, mi dicesti: “Grazie, signora!” Avevi forse sette anni o giù di lì, mossi capelli biondo cenere ti coprivano le spalle e due dolci occhi chiari palesavano un’infanzia già turbata. Indossavo la mascherina, ma risposi attraverso gli occhi con tutto il cuore a quel tuo sorriso grato. Così piccola, così matura. Mi sentii di colpo fuori posto, mio malgrado avvezza a un mondo viziato, che pur respingo in toto.
Avrei voluto accarezzarti, tanto avevi preso possesso del mio cuore, avrei voluto prenderti... (continua)

Marina Assanti 20/04/2022 - 16:26
commenti 25 - Numero letture:463

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su 5 votanti


FORTUNELLA

FORTUNELLA


Auronzo di Cadore, luglio 2005.

Era sabato sera, due giorni prima del mio rientro a Trieste dalla vacanza in montagna. Mi trovavo nella camera al piano terra della pensioncina in cui alloggiavo, quando sentii degli strani rumori che venivano dall’esterno, come un frullo d’ali. Mi affacciai e, proprio sotto il davanzale, vidi un uccellino nero che si agitava spaventato. Scavalcai il davanzale e lo raccolsi, era terrorizzato. Confesso che non sapevo cosa fosse, ma lo portai da mio marito e dai miei due figli e decidemmo di recarci di corsa nell’unico negozio per animali di Auronzo, che stava per chiudere. Tom, il nostro cagnolino, non sembrava minimamente interessato all’esserino.
La commessa guardò l’animaletto ed ammise che nemmeno lei sapeva di che specie si trattasse, mentre mio figlio quattordicenne continuava a ripetermi che dovevo stare attenta perché sicuramente era un piccolo, ma pericoloso, rapace. Beata ingenuità.
Io spiegai alla commessa che avrei dovuto... (continua)


Marina Assanti 12/03/2022 - 10:44
commenti 14 - Numero letture:410

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su 3 votanti


Il Clochard

IL CLOCHARD

Accadde diversi anni fa, in Viale XX Settembre, a Trieste, la città in cui vivo e dove sono nata.
Si era sul finir dell’Inverno, il pomeriggio di una bella giornata, ma faceva ancora tanto freddo malgrado non soffiasse la bora.
C’era la Festa dei Fiori, mostra mercato che si tiene tutti gli anni dopo la prima metà di marzo, e lungo il viale decine di bancarelle vendevano fiori e piante di ogni tipo e dimensione. Un tripudio di colori a salutare l’incipiente Primavera.
Stavo osservando delle primule con l’idea di acquistarne un vasetto. Anche le viole del pensiero mi avevano conquistata, ma più di una piantina non avrei preso. Sul davanzale interno della finestra della mia piccola cucina non avrebbe avuto lunga vita, infatti ci tenevo solo delle piccole piante grasse.
D’un tratto la mia attenzione fu attirata da una donna che stava contrattando sul prezzo di alcune piante piuttosto grandicelle che, evidentemente, intendeva acquistare e farsi consegnare a casa.
Era... (continua)


Marina Assanti 09/04/2022 - 17:52
commenti 16 - Numero letture:408

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LUCCIOLE

Era maggio del 2014. Ero venuta a trovarti nella tua meravigliosa campagna, che io amo tanto, ricordi? Io che sono nata in una città di mare, circondata dal Carso, ma sin da piccola adoro la campagna e la montagna d’estate.
Era notte, ma faceva caldo. Prendendomi per mano mi portasti lungo un sentiero che conduceva in un posto speciale, dicesti. Io non amo affatto girare al buio, se non per casa mia, perché non vedo dove metto i piedi, ma il tuo passo era sicuro quindi, seppur incerta, ti seguii curiosa.
D’un tratto ti fermasti. Erravamo arrivati. A stento, visto che la notte era stellata, riconobbi il luogo; ci eravamo già stati alcune volte, ma in pieno giorno, con la luce del sole, caspita!
Una volta avevamo visto un cane accaldato allontanarsi dal padrone e correre nel fontanile a farsi una nuotata. Così quello era diventato il posto “dove avevamo visto il cane fare il bagno”. Io ho una certa difficoltà a focalizzare mentalmente i luoghi all’aperto.
Un’altra volta avevamo osser... (continua)

Marina Assanti 15/05/2022 - 07:22
commenti 18 - Numero letture:372

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