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Pagina d'amore

Mattina di lavoro, gli arnesi obbediscono a mani capaci, solito slalon tra pensieri e conti ad un tratto il telefono squilla. - Pronto, chi parla?- Massimo, sei tu?- Si, sono io. Sono Daniela, la parrucchiera-!
Brividi lungo le braccia si evidenziano nell'emozione di una voce cullata nel ricordo di un tempo passato che non ho mai dimenticato. Ancora morbida era l'età di una gioventù nel tempo che fu. In un lampo quel che poteva diventare e che non è stato è tornato alla ribalta. Troppo bella per me che non ho saputo ripararti dagli attacchi... Per me eri il sogno, per altri il bersaglio. Mentre ti parlo, ancora incredulo ti rivedo davanti a me, mentre i miei occhi speravano di incrociare i tuoi. Bellissima, eri il ritratto dell'amore. Mi bastava la tua vicinanza... e non capivo che la teoria non bastava. MORBIDA ERA L'ETA'! Non so misurare il grado dell'emozione che hai sprigionato quando ho sentito il TUO nome. Avrei voluto restare al telefono per ore,per raccontarsi l'una dell'altra, avrei voluto chiederti di rivedersi, senza malizia. Ma.. forse nessuno dei due ha voluto osare anche per un solo saluto da incorniciare. La vita è veramente una sorpresa continua, basta un attimo e ... Stamattina non avrei mai pensato di risentire quella voce dopo più di quaranta anni. E che voce. Quella che per tanto tempo ho sperato di riudire prima di volerla cancellare inutilmente dalla mia mente. MIO DIO, MIO DIO! Difficile regolare il battito e parlare normalmente alla cornetta in quegli attimi. In un lampo il corpo si riempe di energia, si crea una forza interna meravigliosa. Una corrente difficile da fermare. Ma mi domando ancora perchè nessuno dei due è andato oltre, visto che ambedue eravamo in preda ai brividi...
Non ho risposta se non quella di avere paura del "dopo". Di cosa avrebbe potuto avvenire nel caso in cui...
Si, il rispetto non mi ha mai abbandonato. Solo al pensiero di far stare male chi mi è vicino mi addolora e allora tutto rimane come prima, perchè chi ho accanto merita tutto me stesso, nel passato, nel presente e nel futuro. E il meglio di noi si da quando si ama. Ed io l'AMO.


Vorrei stringere le tue mani, vorrei abbracciarti. Avvicinarmi alle tue labbra per sentire se parlano d'amore. Se l'emozione è stata un illusione, se per un attimo di inestimabile bellezza i brividi hanno fatto da testimoni a tale inaspettata sorpresa...a quella voce per tanto invano attesa.
Troppo per rinascere o poco per ricominciare.
Vite vissute tra gioie e dolori che hanno trovato nuovi amori.
Sparsi nel mondo, mescolati tra persone vivendo anche di illusione.
Travolti dal destino, forse cercato o per caso trovato.
Poi l'attimo...,un telefono che squilla, poche parole,un sobbalzo.
Un salvagente al cuore che per un attimo non affogava in quell'amore di gioventù mai invecchiato.
Ma non rimpiango chi nel frattempo ho amato.
E quanto ho amato... Chi ho amato!... Un sospiro...
MA IO AMO!
BEN TORNATA REALTA'



TOVAGLI MASSIMO




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Racconto scritto il 03/01/2019 - 15:09
Da Massimo Tovagli
Letta n.1033 volte.
Voto:
su 2 votanti


Commenti


...quel che è stato solo un sogno, è destinato a restare tale. Grati alla vita, grati all'amore che c'è, che resta. Molto bello, Massimo
Complimenti

laisa azzurra 03/01/2019 - 20:52

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Molto bello questo racconto.

Antonio Girardi 03/01/2019 - 20:46

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La vita è bella anche per questo Massimo...in un'altalena di emozioni il tuo scritto mi ha appassionato...
Bravo!

Grazia Giuliani 03/01/2019 - 18:45

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