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Una corrente d’aria leggera accarezza il tuo viso e l’ultima falena d’autunno si posa più in la di un cespuglio, chiudendo le ali striate e dipinte d’arancio cromato.


All’estremità del terrazzo una fila di arcate e colonne risplende di marmi scolpiti, figure di suonatori e di putti, si alternano stole in tenui colori, di seta lucente e nitidi veli, mosse da un vento leggero.


Una danza improvvisata senza corpi, che muta il tuo sguardo in esuberante armonia. Ed ecco una stola di seta lucente, di colore magenta velato mossa da un vento gagliardo, sganciarsi e volare sopra un tappeto di ciottoli e foglie, un mosaico d’autunno.


Ascoltai il rumore del tuo passo deciso e quel vento gagliardo, procedere lungo un tappeto d’autunno e volare incontro alla stola di seta lucente.


Il rintocco delle ore lancia il tuo
sguardo su un campanile e il tempo si ferma prima della fine di un minuto, in un complesso orologio astronomico, raffigurante la terra, la posizione del sole e della luna nel cielo e la maturità di un guerriero!




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Racconto scritto il 09/03/2024 - 22:29
Da Rosanna Volpe
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