Scrittura Creativa

     
 

La scrittura creativa è una palestra di allenamento per chi ama scrivere e vuole sviluppare il "muscolo" della fantasia.
Per dare uno stimolo abbiamo ideato una simpatica competizione. Mensilmente proporremo un tema diverso fornendo le opportune istruzioni.
Questo mese l'argomento è:

un fiocco di neve vagabondo / fra scavalcare una tettoia o una viottola / non sa decidersi (Emily Di

Le istruzioni sono:

Un drabble (racconto di 100 parole) sull’Indecisione


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Il miglior racconto sarà premiato con la pubblicazione nella prima pagina del sito per un mese con l'indicazione del vincitore.


 
     



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LISTA DELLE SCRITTURE CREATIVE PER GRADIMENTO



Un dolce cambiamento

Per me fu un giorno memorabile, perché mi cambiò molto.
Grazie a quell’evento lasciavo l’adolescenza per avventurarmi nel mondo degli adulti, divenendo a tutti gli effetti: una giovane donna responsabile e attenta ai bisogni altrui.
Erano le sette di una sera molto calda di fine luglio, precisamente il ventiquattro.
Avevo vent’anni, ero incinta di nove mesi e il mio corpo, e il mio spirito, si preparavano ad affrontare l’esperienza più importante della mia vita “la maternità.”
La serata si presentava abbastanza tranquilla, vivevo a casa di mia madre, in un paese della Sardegna.
Mio marito, che era militare nella guardia di finanza, non era con me, prestava servizio in Friuli Venezia Giulia ed io, oltre che del bambino: ero in attesa anche che lui, trovasse un’ adeguata sistemazione che mi permettesse così di raggiungerlo.
Non ero sola, mia madre e mia sorella, erano occupate a preparare dei dolci e per tutta la casa aleggiava un profumino delizioso di biscotti appena sfornati.... (continua)

Claretta Frau 12/10/2012 - 18:23
commenti 5 - Numero letture:1846

Argomento: INCIPIT

Voto:
su 12 votanti


RESA DEI CONTI

Cagliari,07Novembre2012
Resa dei conti: fratellone! Alla fine siamo giunti a questo.
Ti scrivo questa lettera, perché è giunto il momento di darti una rinfrescatina alla memoria, ricordi?
Io sono tua sorella, oltre che tua allieva. Mi sono iscritta al tuo corso di nuoto, perché questa è sempre stata la mia grande passione.
Fin da piccola, come ben sai, ho praticato questa disciplina sportiva.
Ora, finalmente sono entrata a far parte dei cadetti: con la possibilità di continuare a cimentarmi in quello che più amo; a livello agonistico, e tu caro, si proprio tu, ti sei offerto di farmi da, allenatore.
Se non erro! Ci siamo impegnati reciprocamente: io ad essere un’ allieva diligente; tu, a dare il massimo spronandomi al miglioramento nella tecnica delle nuotate.
Di comune accordo questo doveva essere l’obbiettivo primario e comune.
Ok è vero! ... (continua)

Claretta Frau 08/11/2012 - 15:21
commenti 0 - Numero letture:1722

Argomento: SCRIVERE UNA LETTERA "RESA DEI CONTI"

Voto:
su 6 votanti


Lettera a Collodi

Caro Collodi,
da bambino educato quale sono, oggi m’appresto, a scriverti due righi su codesto foglio. Innanzi tutto volevo avere tue notizie; come stai? Saputo ciò, ti devo fare alcune rimostranze. Non me lo avevi mica detto che a vivere da bimbo, fosse, così tanto complicato. Non sai che m’è successo! Ricordi quel grillo che avevo al muro spiaccicato? Sì! Quello che poi hai resuscitato. Perché io qui, me lo ritrovo e non ti dico. Ora s’è messo in testa di fondare anche un partito, e non la smette più col suo frinire un po’sgraziato, nemmeno di cantare lo stonato. Qui, va dicendo che sono ancora burattino, non vorrei che le bugie le dice lui, e a me poi cresce il naso lungo, lungo: anche se bambino. Non ho finito ancora con le lamentele; forse tu non sei aggiornato, ma il grillo, s’è portato appresso la volpe e anche il gatto. Sai, io credendo d’esser furbo diventato, i denari questa volta non ho certo sotterrato. Gli ho messi in una casa, che qui si chiama banca, ma di gatti e volpi... (continua)

Claretta Frau 09/12/2012 - 09:03
commenti 8 - Numero letture:2160

Argomento: UNA LETTERA DI PROTESTA

Voto:
su 13 votanti


CI BASTA POCO

ricordo quando i tempi passati erano fulcro di nuove emozioni...bastava poco per creare...per vivere...si faceva il pane...la pasta...chi poteva aveva degli alberi di frutta, l'orto...bastava poco per parlare con la gente...un accenno a qualcosa e subito nascevano delle discussioni....ognuno esprimeva il proprio parere e si passavano ore, nelle stalle, al caldo del fiato delle mucche o dell'asino...si stava insieme...bastava poco...e si vede che hanno capito, quelli che ci governano, che anche se abbiamo poco ce la facciamo lo stesso...per questo un po alla volta ci stanno togliendo tutto...non rimane niente o rimane poco...pochissimo...i tagli alle spese sono i nostri, solo i nostri...perchè noi dobbiamo gestire situazioni anche drammatiche, con gente che si è privata di tutto e va a rovistare nei cassonetti delle immondizie...avevamo un po di dignità...anche quella sta sparendo...ci bastava poco? ebbene...anche oggi ci deve bastare poco...stiamo tornando indietro...si cerca di fare i... (continua)

antonio giraldo 01/01/2013 - 10:40
commenti 2 - Numero letture:1465

Argomento: UNA LETTERA DI PROTESTA

Voto:
su 2 votanti


UN FILO CHE UNISCE

"La bottiglia la lanciai in acqua in una calda serata estiva, poche ore prima che cominciasse a piovere". Da sopra gli scogli vidi il mare che se la portava via.Non ci avevo scritto niente di particolare, solo il mio indirizzo mail e una frase che sentivo di dire. Il crepuscolo portava via anche il giorno con tutto quello che era stato vissuto. L'orizzonte oramai inestinguibile dava segni di irrequietezza...lampi improvvisi squarciavano il cielo e un vento, prima leggero e poi forte era preludio di pioggia...non potevo più stare lì...la mia bottiglia era scomparsa tra le onde e mi chiedevo se e chi l'avrebbe raccolta...la vita è spesso amara e un messaggio racchiuso in una bottiglia lanciata nel mare, dà quel senso di abbandono...al destino...alla speranza in una possibile risposta. Anche questo può volere dire tanto per uno abituato al poco...la solitudine è una brutta bestia che aggredisce e confonde. Non mi aspettavo niente di che quando, un giorno, dopo mesi e mesi di att... (continua)

antonio giraldo 07/01/2013 - 17:25
commenti 4 - Numero letture:1525

Argomento: INCIPIT

Voto:
su 3 votanti



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