Parole in libertà
Scrittura Creativa |
La scrittura creativa è una palestra di allenamento per chi ama scrivere e vuole sviluppare il "muscolo" della fantasia. Scrivete un testo all’interno del quale ci sia la frase di una canzone che è motivo di ispirazione p Le istruzioni sono: Anche in questo caso Vi chiediamo di apporre una nota in calce con il titolo ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Per partecipare basta registrarsi gratuitamente ed accedere alla propria area privata dove si trova la pagina per la pubblicazione della scrittura creativa. Il miglior racconto sarà premiato con la pubblicazione nella prima pagina del sito per un mese con l'indicazione del vincitore. |
||
RICERCA |
LISTA DELLE SCRITTURE CREATIVE PER GRADIMENTO Mi vidi riflesso sullo specchio dell'acqua. Dalla ferita sul collo usciva ancora sangue. Fortunatamente, l’artiglio del drago mi aveva solo sfiorato.
L’avevo ferito, ma qualcosa mi diceva che non se ne era andato. No: quel drago ed io avevamo un conto in sospeso ed era giunto il momento di chiudere il conto. Due colpi di vento particolari. No, non era vento: era un battito d’ali. Alzai lo sguardo. Su nel cielo si ergeva il leggendario drago Krohn. Ci fissammo con rabbia. -A noi due…- sussurai a denti stretti. Krohn capì: ruggì fortissimo e sputò fuoco minaccioso. Lo scontro iniziò.... (continua) Andrea Motta 27/08/2015 - 23:05 commenti 0 - Numero letture:1083 Argomento: ESERCIZIO DI CONCISIVITA'
Anche tu Anche tu
Mario sedeva nello stanzino di pausa alle undici e mezzo, Giovanni uno dei suoi colleghi premeva il tasto del caffè lungo per Mario, con l'accendino in mano accendeva la sigaretta. Era l'ultima, l'altra glie l'aveva sottratta amichevolmente come un rito da pegno quotidiano smaliziato la sua caporeparto, Claudia dalla sua scrivania, schioccando un pis-bacio, mentre la estraeva, con i suoi grandi occhi sensuali si guardavano, contemplando il senso del suo sottile piacere di potere. Prende il suo accendino celeste accende e va facendo uscire delicatamente il fumo sulle guance di Mario. Sorrise prese i suoi fogli, e seduto continuò l'aggiornamento del sistema annuale al quale la società collaborava come consulente amministrativo. Sentiva il timore come gli altri che le amministrazioni fuorviavano dai bilanci nonostante e comunque gli interessi aumentavano. In tal modo la sussistenza risiedeva nella speranza degli interessi che si accumulavano e non della resa dell'operato econo... (continua) Luca Di Paolo 21/07/2015 - 17:09 commenti 0 - Numero letture:1330 Argomento: LA TRAMA
Vestito di sogno lunare Giulia è una ragazza vestita di sogni, ha gli occhi di un azzurro acquerello che rispecchia le onde del mare, che rispecchia le mille gocce di disperazione versate ogni giorno.
È una ragazza lacrime e sapone Giulia, ogni notte si addormenta tra le candide, immacolate coperte bianche e tra le vellutate lenzuola che cullano il suo pianto singhiozzante sotto la luce lunare che passa dal balcone socchiuso. Porta sul volto la tristezza di chi sa di non esser importante per il mondo, la tristezza generata da un sogno non raggiungibile, la tristezza che molte ragazze della sua età condividono. Giulia è stata rapita dalle immagini, dalla pubblicità, dalla Televisione, dagli schemi liberamente imposti da una società che definisce "perfetta" la ragazza magra, alta, mentre emargina la ragazza comune. Questo è il sogno di Giulia: diventare una modella, una stilista, una truccatrice, avere a che fare con il mondo dello spettacolo, andare in tv, avere "fans", essere important... (continua) Andrea R Rocco 23/09/2015 - 17:05 commenti 0 - Numero letture:1284 Argomento: Esercizio in base a un TEMA
Ho avuto sete e mi avete dato da bere! Mi vidi riflesso sullo specchio dell’acqua, mentre stavo per bere, dietro di me c’era un vecchio con le mani tremolanti, e mi chiese: mi dai da bere? io non posso attingere, non ho niente con me, e nemmeno posso chinarmi, perché le mie povere ossa non mi permettono di chinarmi per bere.
Io cercai come poterlo far bere, ma l’unico modo fu unire le due mani a forma di conchiglia, li riempii d'acqua, e così quell'anziana persona bevve… niente di che, solo un gesto dovuto a chi ha chiesto aiuto. Per me un gesto insignificante, per l’anziano è stato un gesto d’amore. Gaetano Lo Iacono 15/08/2015 - 16:31 commenti 11 - Numero letture:1798 Argomento: ESERCIZIO DI CONCISIVITA'
UNA VOGLIA IMPROVVISA Una voglia improvvisa, oggi, m’ha vinto. Lontani tratturi ho attraversato. Melanconico, ho arrestato i passi. Il vecchio ruscello m’ha chiamato. L’adorato ruscello m’ha detto:
“Perché non ti fermi a guardare? Perché non resti un pochino? Sporcizie, barattoli arrugginiti, secchi rametti, monti di plastica, cartacce mi passano, mi soffocano. Al mare, sconsolato, li accompagno. S’è persa l’igiene?”. Una, due, mille stille solcano il mio viso. Ho pensato a quando mi rispecchiavo nel limpido suo scorrere. Solo qualche petalo gli traversava. E piango, piango amaramente mentre mi allontano. Un passato che non ritroverò. Un presente che… penso ancora piangerò!... (continua) Rocco Michele LETTINI 19/08/2015 - 17:21 commenti 14 - Numero letture:1522 Argomento: ESERCIZIO DI CONCISIVITA'
[ Pag.1 ][ Pag.2 ][ Pag.3 ][ Pag.4 ][ Pag.5 ][ Pag.6 ][ Pag.7 ][ Pag.8 ][ Pag.9 ][ Pag.10 ][ Pag.11 ][ Pag.12 ][ Pag.13 ][ Pag.14 ][ Pag.15 ][ Pag.16 ][ Pag.17 ][ Pag.18 ][ Pag.19 ][ Pag.20 ][ Pag.21 ][ Pag.22 ][ Pag.23 ][ Pag.24 ][ Pag.25 ][ Pag.26 ][ Pag.27 ][ Pag.28 ][ Pag.29 ][ Pag.30 ][ Pag.31 ][ Pag.32 ][ Pag.33 ][ Pag.34 ][ Pag.35 ][ Pag.36 ][ Pag.37 ][ Pag.38 ][ Pag.39 ][ Pag.40 ][ Pag.41 ][ Pag.42 ][ Pag.43 ][ Pag.44 ][ Pag.45 ][ Pag.46 ][ Pag.47 ][ Pag.48 ][ Pag.49 ][ Pag.50 ][ Pag.51 ][ Pag.52 ][ Pag.53 ][ Pag.54 ][ Pag.55 ][ Pag.56 ][ Pag.57 ][ Pag.58 ][ Pag.59 ][ Pag.60 ][ Pag.61 ][ Pag.62 ][ Pag.63 ][ Pag.64 ][ Pag.65 ][ Pag.66 ][ Pag.67 ][ Pag.68 ][ Pag.69 ][ Pag.70 ][ Pag.71 ][ Pag.72 ][ Pag.73 ][ Pag.74 ][ Pag.75 ][ Pag.76 ][ Pag.77 ][ Pag.78 ][ Pag.79 ][ Pag.80 ][ Pag.81 ][ Pag.82 ][ Pag.83 ][ Pag.84 ][ Pag.85 ][ Pag.86 ][ Pag.87 ][ Pag.88 ][ Pag.89 ][ Pag.90 ][ Pag.91 ][ Pag.92 ][ Pag.93 ][ Pag.94 ][ Pag.95 ][ Pag.96 ][ Pag.97 ][ Pag.98 ][ Pag.99 ][ Pag.100 ][ Pag.101 ][ Pag.102 ][ Pag.103 ][ Pag.104 ][ Pag.105 ][ Pag.106 ][ Pag.107 ][ Pag.108 ][ Pag.109 ][ Pag.110 ][ Pag.111 ][ Pag.112 ][ Pag.113 ][ Pag.114 ][ Pag.115 ][ Pag.116 ][ Pag.117 ][ Pag.118 ][ Pag.119 ][ Pag.120 ][ Pag.121 ][ Pag.122 ][ Pag.123 ][ Pag.124 ][ Pag.125 ][ Pag.126 ][ Pag.127 ][ Pag.128 ][ Pag.129 ][ Pag.130 ][ Pag.131 ][ Pag.132 ][ Pag.133 ][ Pag.134 ][ Pag.135 ][ Pag.136 ][ Pag.137 ][ Pag.138 ][ Pag.139 ][ Pag.140 ][ Pag.141 ][ Pag.142 ][ Pag.143 ][ Pag.144 ][ Pag.145 ][ Pag.146 ][ Pag.147 ][ Pag.148 ][ Pag.149 ][ Pag.150 ][ Pag.151 ][ Pag.152 ][ Pag.153 ][ Pag.154 ][ Pag.155 ][ Pag.156][ Pag.157 ][ Pag.158 ][ Pag.159 ][ Pag.160 ][ Pag.161 ][ Pag.162 ][ Pag.163 ][ Pag.164 ][ Pag.165 ][ Pag.166 ][ Pag.167 ][ Pag.168 ][ Pag.169 ][ Pag.170 ][ Pag.171 ][ Pag.172 ][ Pag.173 ][ Pag.174 ][ Pag.175 ][ Pag.176 ][ Pag.177 ][ Pag.178 ][ Pag.179 ][ Pag.180 ][ Pag.181 ][ Pag.182 ][ Pag.183 ][ Pag.184 ][ Pag.185 ][ Pag.186 ][ Pag.187 ][ Pag.188 ][ Pag.189 ][ Pag.190 ][ Pag.191 ][ Pag.192 ][ Pag.193 ][ Pag.194 ][ Pag.195 ][ Pag.196 ][ Pag.197 ][ Pag.198 ][ Pag.199 ][ Pag.200 ][ Pag.201 ][ Pag.202 ][ Pag.203 ][ Pag.204 ][ Pag.205 ][ Pag.206 ][ Pag.207 ][ Pag.208 ][ Pag.209 ][ Pag.210 ][ Pag.211 ][ Pag.212 ][ Pag.213 ][ Pag.214 ][ Pag.215 ]
|
|||||||||||||||||