Parole in libertà
Scrittura Creativa |
La scrittura creativa è una palestra di allenamento per chi ama scrivere e vuole sviluppare il "muscolo" della fantasia. Scrivete un testo all’interno del quale ci sia la frase di una canzone che è motivo di ispirazione p Le istruzioni sono: Anche in questo caso Vi chiediamo di apporre una nota in calce con il titolo ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Per partecipare basta registrarsi gratuitamente ed accedere alla propria area privata dove si trova la pagina per la pubblicazione della scrittura creativa. Il miglior racconto sarà premiato con la pubblicazione nella prima pagina del sito per un mese con l'indicazione del vincitore. |
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LISTA DELLE SCRITTURE CREATIVE PER GRADIMENTO Piccolo, spazio, infelicità.
Ci fosse qualcuno che comprenda il mio stato d’animo. Ma come fa la gente solo ad immaginare cosa vuol dire essere infelice tutti i giorni. Da quando , per la normale, umana, fisiologica , necessità di lavorare ( non per tutti, vero?) mi hanno assunto in questa stupenda compagnia che produce viti. Che poi, quante viti servono nel mondo? Decine, centinaia di migliaia di miliardi di viti che si avvitano su se stesse e che ti fanno avvitare su te stesso. Oh, io non sono giù in produzione. Ho avuto la fortuna di essere tra i colletti bianchi. Posso chiamarla fortuna? Dipende dai punti di vista, ovvio. Almeno non mi sporco. Uso internet. Ma quotidianamente ferisco la mia anima e mi sa anche che invecchio di tre giorni ogni giorno che passa. Sia come sia, non è che da subito questo lavoro mi ha prodotto nausea. E’ il tempo, il rimanere nello stesso posto troppo a lungo. Perdi energia. La cedi a fondo perduto. E cominci a pensare alla pensione. Quale pensione p... (continua) gabriele marcon 09/07/2015 - 15:09 commenti 2 - Numero letture:1267 Argomento: LA TRAMA
Buon Compleanno Ore 24.10
Quarant’anni fa nascevi tu… Nell'eccitazione e nel dolore, tra respiri profondi e sospiri in affanno, nella paura e nella tensione. In una notte appena chiusa e una giunta novella. Un martedì come tanti, una notte come tante, dilatata come una fisarmonica, calda, quasi afosa, il cielo stellato e limpido come ancor oggi, la mia reminiscenza. Fuori nella bianca luce, il tuo papà trepidante e una nonna inquieta in attesa di notizie. Quanti trascorsi…Eppure sembra che il tempo si sia fermato a quel lunedì speciale, quando si ruppero le acque e corsi in clinica. Ricordo attimo dopo attimo, gli spasmi, gli sforzi gli stimoli. Vivi i colori, gli odori e i pensieri. Passai in poche ore dall’adolescenza alla maternità. Una fase della vita era dissipata, ne deteneva il posto un’altra, sicuramente la più importante di tutte… Sarò madre! Un “ mestiere “così, non si esercita senza calore umano. Avevi elargito in quei nove mesi, nell’amniotico buio, calci, nausee, malesseri... (continua) Tiziana Pedol Barone 10/05/2015 - 08:20 commenti 1 - Numero letture:1294 Argomento: INCIPIT
LE MUSE Non ero mai stata al museo della mia città nemmeno da studentessa. Chissà perché quel giorno decisi di andarci. Non potevo immaginare cosa mi sarebbe successo.. e che avrei fatto un viaggio nel tempo attraverso il mito e la storia fino a ritrovarmi faccia a faccia con attori che hanno incantato per anni persone di ogni età. Forse era la curiosità che mi era venuta sentendo chi ci era stato ed era rimasto impressionato o il poter apprezzare un qualcosa che nella mia città, finalmente ,profumava di novità. Il museo era allestito in uno degli edifici monumentali più antichi e prestigiosi della città, recentemente restaurato, ed era nato ispirandosi alla storia dei Borbone ed alla Reggia,non dimenticando anche le vicenda e i personaggi che hanno dato importanza a tutta la regione. Ma chi avrei incontrato quel giorno? Veramente qualche re? Qualche dama? Sì,li incontrai davvero! Carlo di Borbone era arrivato a Napoli nel diciottesimo secolo ed ora era lì ad attendermi alla porta per present... (continua)
Papavero nel vento ... 18/05/2015 - 14:44 commenti 5 - Numero letture:1369 Argomento: INCIPIT
Semplice bellezza Mi vidi riflessa sullo specchio dell’acqua ma quelle orribili alghe rosse,che il calore di quella rovente estate aveva prodotte,quasi nascondevano il mio volto. Parlottavano tra loro,ridevano di me mentre cercavo di evitarle per raggiungere qualche metro più avanti l’acqua cristallina del meraviglioso mare che mi invitava a tuffarmi. “Aha,dove vai? Fatti toccare!Resta con noi!Aha,sembri una cozza!” Avevano ragione! Quando entro in acqua ho un fare un po’ goffo,ed è vero,non sono bella come una sirena. Ormai lontana,riflessa nell’acqua pulita, però, vidi la naturalezza del mio viso e la felicità di godermi qualche giorno di vacanza.... (continua)
Papavero nel vento ... 18/08/2015 - 17:39 commenti 2 - Numero letture:1544 Argomento: ESERCIZIO DI CONCISIVITA'
Il pianeta delle anime Mi vidi riflesso sullo specchio dell'acqua,
mentre abbandonavo le mie spoglie sulla riva del lago volando verso la mia destinazione ultima. attraversando fiumi, sorvolando campi, immergendomi negli oceani, e poi su verso lo spazio sconfinato, verso un pianeta dove non c'è carne inquinata dal grasso, dove non ci sono occhi che vedono solo la superficie, un mondo dove tutto è ancora puro, popolato dalle anime gentili dei custodi dei sogni, protettori delle emozioni. ed eccolo li, davanti a me, e non mi sembra vero, "Il pianeta delle anime"... (continua) Daniel Bertuolo 22/08/2015 - 14:17 commenti 1 - Numero letture:1149 Argomento: ESERCIZIO DI CONCISIVITA'
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