INCIPIT
Le istruzioni sono:
Scrivi una storia che inizi così: "non ero mai stato al museo della mia città, nemmeno da studente. Chissà perché quel giorno decisi di andarci. Non potevo immaginare cosa mi sarebbe successo."
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LE MUSE
Non ero mai stata al museo della mia città nemmeno da studentessa. Chissà perché quel giorno decisi di andarci. Non potevo immaginare cosa mi sarebbe successo.. e che avrei fatto un viaggio nel tempo attraverso il mito e la storia fino a ritrovarmi faccia a faccia con attori che hanno incantato per anni persone di ogni età. Forse era la curiosità che mi era venuta sentendo chi ci era stato ed era rimasto impressionato o il poter apprezzare un qualcosa che nella mia città, finalmente ,profumava di novità. Il museo era allestito in uno degli edifici monumentali più antichi e prestigiosi della città, recentemente restaurato, ed era nato ispirandosi alla storia dei Borbone ed alla Reggia,non dimenticando anche le vicenda e i personaggi che hanno dato importanza a tutta la regione. Ma chi avrei incontrato quel giorno? Veramente qualche re? Qualche dama? Sì,li incontrai davvero! Carlo di Borbone era arrivato a Napoli nel diciottesimo secolo ed ora era lì ad attendermi alla porta per presentarmi la moglie e i suoi figli,Ferdinando e Francesco,anche loro con le rispettive consorti e i loro figli. Tutti re e regine che sul serio avevano abitato nella mia città,attraversato le sue strade come spesso faccio io e che ora erano lì fedelmente riprodotte,quasi reali,ma questa è la spettacolarità delle statue di cera. Cavolo! Statue di cera vestite di stupenda seta. Ogni personaggio una storia che magicamente mi veniva riproposta dalla guida che quasi quasi sembrava averli conosciuti davvero. Ma fu lei,la Lady Hamilton,l’amica della regina,a colpirmi di più. Definita all’epoca la donna più bella d’Europa,riuscì ad incantare la nobiltà napoletana e carpire l’amicizia di Maria Carolina. Così ora incantava me con la sua straordinaria bellezza. Moglie di Lord Hamilton ,prima ,e amante, poi, dell’ammiraglio Nelson,con le sue grazie consolidò i rapporti tra il Regno di Napoli e l’Inghilterra finendo però purtroppo i suoi giorni in Francia in completa povertà,dopo aver sperperato in vizi il suo patrimonio. Non poteva mancare lui, poi, il grande architetto Luigi Vanvitelli che in soli due mesi aveva realizzato il progetto della nostra bellissima Reggia e aveva avuto l’approvazione per la sua costruzione che prevedeva anche la realizzazione dell’acquedotto capace di arrivare fin nell’interno del parco per alimentarne i giochi d’acqua. Ma il mistero del museo era lì nell’antro della Sibilla cumana,un luogo talmente magico che non si poteva fare a meno di immedesimarsi in coloro che, inoltrandosi ,ascoltavano la voce dell’indovina che vaticinava il futuro. In quel luogo mito e storia diventavano tutt’uno. Nessun mito come quello della Sibilla ha attraversato millenni conservando il fascino della sua superstizione. Pensai che cosa avrebbe mai potuto dire a me questa figura misteriosa? Avrebbe predetto una felice vita o qualche nefasta avventura? Ma la sua storia era qualcosa di meraviglioso. Secondo una leggenda Sibilla era la figlia del troiano Dardano che aveva il dono della preveggenza,secondo altri figlia di Zeus o di un pastore e una ninfa. Decantata da Virgilio nel sesto libro dell’Eneide come personaggio centrale, sacerdotessa di Apollo e guida di Enea nell’oltretomba. Una figura misteriosa e particolare che non può non generare interesse. Pensai a come doveva essere realmente.” Orrenda” la definisce Virgilio nel momento in cui è invasata dal dio e ”una baccante che infuria” nel momento in cui cerca di far uscire Apollo dal suo petto. Brividi! Un altro splendore che il museo mi riservò fu la Sirena Partenope,la famosa incantatrice che non riuscì ad ammaliare Ulisse, essendosi quest’ultimo legato all’albero della nave. Innamorata del navigatore disperso, non corrisposta ,si lasciò morire nelle acque profonde del golfo di Napoli. Che storia romantica! Quale donna non ha mai immaginato almeno una volta di essere una bella sirena e di incantare i navigatori,nascosta nell’immensità del mare? Io tante volte! Ma mentre sognavo un bel marinaio qualcosa mi turbò. Volgendo lo sguardo al Vesuvio ,con la mente non potei non ritornare al giorno in cui in poche ore grandi città come Pompei ed Ercolano furono sepolte da un’eruzione catastrofica, accuratamente raccontata da Plinio il Giovane che aveva perso il nonno che cercava di osservare più da vicino il fenomeno stesso. Che tragedia e che orrore vissuto in quei momenti da tanta gente rimasta intrappolata così insieme alla propria quotidianità! Poi tra i vari personaggi anche qualcuno che abbiamo visto più recentemente;attori come Edoardo e Peppino De Filippo e Totò,questi ultimi riprodotti nella famosa scena alla scrivania mentre scrivevano la lettera nel film “Totò,Peppino e la Malafemmina” ,e poi lui,Massimo Troisi, che ha saputo rappresentare l’immagine dei napoletani. Altri attori e poeti incontrai nel percorso,che quasi mi trascinavano nei loro film o nelle loro opere. Tutti personaggi partoriti da questa bellissima terra che è la Campania,territorio eccezionalmente fertile con scorci naturali di una bellezza unica ,dove la grande storia ha plasmato il carattere del popolo fatalista e buontempone ma anche ironicamente malinconico, consapevole delle inevitabili avversità della vita. Che viaggio meraviglioso quel giorno! In solo poche ore avevo rivissuto secoli di storia..storie affascinanti e catastrofi. Questo è tutto ciò che un museo ci sa donare!
Scrittura creativa scritta il 18/05/2015 - 14:44Letta n.1293 volte.
Voto: | su 10 votanti |
Commenti
Resto contento per il meritato riconoscimento, desiderando sottolineare l'importante conclusione della narrazione: "Che viaggio meraviglioso quel giorno! In solo poche ore avevo rivissuto secoli di storia...storie affascinanti e catastrofi. Questo è tutto ciò che un museo ci sa donare!" Il succo di tutta l'argomentazione è sintetizzata con grande semplicità ma con una trasparenza di "valore" didascalico, che il lettore può indubbiamente cogliere. Complimenti! 
Arcangelo Galante 
17/06/2015 - 15:39 --------------------------------------
Complimenti per il riconoscimento
Dario
Dario
Dario Menicucci 03/06/2015 - 20:54 --------------------------------------
Davvero una bella storia, e poi ne sono affascinata visto che vivo in un piccolo paese in provincia di Caserta e sono anche una studiosa appassionata della Reggia.. 
Angel Angel 19/05/2015 - 20:02 --------------------------------------
Un bellissimo racconto! Mi hai proprio affascinato! Buona serata,
Chiara B. 18/05/2015 - 18:45 --------------------------------------
VISITARE UN MUSEO... SCORRERE LA STORIA...
MAGISTRALMENTE SEQUELATO...
MAGISTRALMENTE SEQUELATO...
Rocco Michele LETTINI 18/05/2015 - 15:12 --------------------------------------
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