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MINIRICORDI

Le istruzioni sono:

Scegli un interlocutore qualsiasi (es. persona che ami o che non ami più o che non ti ama più) e scrivi una storia fatta di ricordi a forma di domanda (es.Ti ricordi quel giorno che ti ho conosciuto? Ti ricordi che portavo sempre i maglioncini a V? Ti ricordi che mangiavamo i gelati sui gradini della chiesa? Ti ricordi che...)


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Sprofondando nei miniricordi

Ti ricordi quella volta al lago?
Era una giornata così spensierata e magnifica in cima a quella passerella di legno con i piedi che sfioravano l'acqua, fino a bagnarmi i piedi e immergendomi nei miei pensieri.
Ti ricordi quando mi guardavi con i tuoi occhi grandi?
Così profondi che mi perdevo in quel verde smeraldo appena formato.
Ti ricordi dei nostri discorsi in piena estate?
Quante di quelle volte ci abbracciavamo, o ci sfioravamo con le dita delle mani?
E ti ricordi quante volte scappavamo dal sole rovente a cercare l'ombra del boschetto, fino a trovare nella parte più alta di quell'albero dei frutti piccolissimi da arrampicarmi e farli cadere di sotto, mentre cercavi di prenderli e ti dicevo sotto di esso, che eri la ragione della mia vita?
Io ricordo tutto questo e ricordo i tuoi bellissimi sorrisi, fino ad esplodere di emozione, il cuore che batteva come un picchio che cerca da mangiare o far rumore, bhe, quello non era niente in confronto a quell'emozione che provai in quel momento.
Mi ricordo di quella rosa che trovasti, proprio nel boschetto dove ci facevamo le miglior passeggiate di sempre.
E ti ricordi quando ci davamo appuntamento, li in quella capanna abbandonata?
Alle 7 in punto di tutti i giorni.
Per rimetterla apposto prendevamo tutto quello che ci poteva servire per decorarla.
E ti ricordi quei giorni freddi?
In cui dicevi di abbracciarmi, anzi lo facevo prima che tu lo dicesti. Lo facevo e basta.
Ti leggevo la mente per qualche istante, e tu zitta mi ringraziavi dolcemente.
Mi ricordo i tuoi capelli, soffici e con quel profumo mi facevi impazzire.
Mi ricordo dopotutto quella rosa rossa, che trovasti senza vita e tu con tutta te stessa te ne presi cura annaffiandola per molti giorni.
Ti ricordi di tutto questo vero?
Io lo ricordo eccome, sono i ricordi che non posso scordare, anzi non voglio scordare voglio semplicemente conservare.
Anche se tu non ricordi tutto questo, sappi che quella rosa senza vita, adesso in questo capanno é diventato una fioriera ed io me ne prendo cura costantemente come se fossi qui, accanto a me. So che tu in qualche altra vita lo potrai ricordare e trattenere dentro te, in un volo libero e ripercorrerlo quando lo vorrai.
Mi manca tutto questo,mi mancano questi miniricordi.



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Scrittura creativa scritta il 17/02/2017 - 21:14
Da Martina Mattesu
Letta n.1174 volte.
Voto:
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Commenti


Emozionante e molto triste.
Bel racconto.
Ciao Martina.

Loris Marcato 18/02/2017 - 21:47

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