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Vorrei quasi che fossimo farfalle e vivessimo appena tre giorni d’estate…” (John Keats)

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Sulle ali di una farfalla

Sulle ali di una farfalla


Seduta davanti allo specchio, scruta il suo viso e si convince che le rughe hanno devastato la bellezza dei suoi vent'anni
La sua è una vita incolore, scialba e demotivata...eppure ha un marito, due figli e la possibilità di avere tutto ciò che chiede .
Ma lei non vorrebbe più nulla... è stanca della monotonia ,che scandisce i suoi giorni, è stanca della noia che accompagna le sue ore e dell'insoddisfazione della vita coniugale.
I suoi voli romantici sono rimasti ancorati a venti anni fa,quando tutto il suo mondo era intriso dei colori della gioventù e dei sogni, chiusi irrimediabilmente nel cassetto.
Era proprio questo che avrebbe voluto dalla vita?
No, avrebbe voluto danzare sulle note di una canzone , volteggiando come una farfalla leggera e colorata.
Invece vive una vita silenziosa e appartata, proprio come un bruco nel suo bozzolo.
Venti anni fa Umberto era differente: riusciva a farla sentire importante, era sempre attento e la faceva danzare.
Adesso non le manca nulla, ma la distrazione di suo marito, la fa sentire inutile e stanca .
Dov'è finita la gioia, dove la speranza, dove il sogno?
I colori sono spenti, la sua casa silenziosa e sul suo viso è sparito quel sorriso ,che ammaliava chi le stava vicino...
Eppure ha combattuto con caparbietà tutti i colpi, che la vita le ha destinato.. Perché, dunque arrendersi e non combattere ancora per la ricerca della felicità?
Fa un'attenta analisi della sua vita : in fondo ha una buona posizione sociale,un marito che le vuole bene a modo suo e due figli, che rappresentano il motivo principale per vivere...
A cosa serve lamentarsi e rimpiangere il passato?
La felicità la rincorriamo, come una farfalla colorata, senza riuscire a catturarla...Tante volte è difficile raggiungerla... Però, se ci accontentiamo di ciò che la vita ci ha donato e di ciò che noi abbiamo saputo costruire,allora può accadere che la farfalla si posi dolcemente su di noi e ci dia il dono della felicità.
In fondo la felicità è fatta di piccole cose, che durano un attimo, ma che lasciano nel cuore, il sapore dolce dei ricordi.




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Scrittura creativa scritta il 23/08/2022 - 21:39
Da Teresa Peluso
Letta n.592 volte.
Voto:
su 4 votanti


Commenti


La vita bisogna saperla interpretare e come fa una farfalla quando si posa sopra un fiore, godersi il profumo del nettare che la natura ha donato. Molto piaciuto.

Francesco Scolaro 26/08/2022 - 15:28

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E' molto ben scritto questo tuo racconto, amaro, nostalgico con un finale "saggio".
Ma se invece di rincorrere la felicità, cercassimo la serenità, un equilibrio tra noi e il mondo in cui viviamo, mentre gli anni continuano a scorrere...
Sarebbe una meravigliosa farfalla azzurra...
Complimenti, Teresa, sempre un piacere leggerti!

Marina Assanti 25/08/2022 - 00:37

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Scrivi sempre bene!! Piaciuto e apprezzato!!

Anna Cenni 24/08/2022 - 08:56

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Un bel percorso di vita e di sensazioni nei pensieri di questa donna che pare tirare le somme della sua vita e dei suoi momenti felici e che nella parte finale trovano riscontro nell'accettazione di ciò che è.

Maria Luisa Bandiera 24/08/2022 - 08:54

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