Sarà come lo specchio levigato
dell'acqua che s'increspa per un filo
d'aria; così sarà, perché è già stato:
come l'anima nostra trovò asilo
dell'acqua che s'increspa per un filo
d'aria; così sarà, perché è già stato:
come l'anima nostra trovò asilo
in doglia e carne, in questo luogo strano,
ripartirà nell'attimo in cui giace
inerme il forte, il debole, l'insano,
il saggio. Chi davvero spira in pace?
Che accade prima e dopo? In questo mare
precipitammo come un sassolino;
eppure godo ancora a interrogare
l'impassibile grazia del mattino.
Poesia scritta il 04/02/2015 - 14:26Letta n.1289 volte.
Voto: | su 6 votanti |
Commenti
Intensa e profonda, suscita riflessione.
E stupore per la meravigliosa composizione

E stupore per la meravigliosa composizione

Nicoletta Spina
05/02/2015 - 23:18 --------------------------------------
Complimenti, poesia vera.
Gran talento. Scrittura d'arte vera. Ancora complimenti.
Gran talento. Scrittura d'arte vera. Ancora complimenti.
Francesco Mereu
05/02/2015 - 23:09 --------------------------------------
“Chi davvero spira in pace?” Credo sia il verso cardine della poesia; un punto di partenza e arrivo per tutti, quel momento d’arrivo in cui anche nostro Signore esclamò: «Padre, se vuoi, allontana da me questo calice! Tuttavia non sia fatta la mia, ma la tua volontà». Bravo Alessandro per i tuoi ottimi versi neoclassici.
Ugo Mastrogiovanni
05/02/2015 - 12:36 --------------------------------------
Davvero una lieta sorpresa. Complimenti.
giampietro corvi c.
05/02/2015 - 11:00 --------------------------------------
Quanto è profonda e quanto fa riflettere questa tua eccellente lirica. Ciao 

Romualdo Guida
05/02/2015 - 06:45 --------------------------------------
Rammentano il suono del silenzio eterno
nell'Ave dei Cesari i nostri padri.
Erediteremo un giorno anche questo,
meraviglioso spiraglio della paura,
eterna freschezza per la nostra anima.
La nostra coscienza supina sulle ceneri del corpo
danzerà inquieta, ciononostante.
Aeternae Res.
nell'Ave dei Cesari i nostri padri.
Erediteremo un giorno anche questo,
meraviglioso spiraglio della paura,
eterna freschezza per la nostra anima.
La nostra coscienza supina sulle ceneri del corpo
danzerà inquieta, ciononostante.
Aeternae Res.
Giuseppe Durante
04/02/2015 - 19:16 --------------------------------------
Mi permetto di farti i doppi complimenti, perché potrei essere tua madre.
Sei giovanissimo e bellissimo!
Bravo Alessandro continua così!
Elisa
Sei giovanissimo e bellissimo!
Bravo Alessandro continua così!
Elisa

elisa longhi
04/02/2015 - 19:04 --------------------------------------
Quando si dice poesia si esprime un concetto molto ampio, molte cose possono essere poesia, ma in tale concetto c'è l'arte e la musica, e nei tuoi versi, c'è arte e musica.
Eccellente.
Ciao Elisa
Eccellente.
Ciao Elisa

elisa longhi
04/02/2015 - 19:01 --------------------------------------
Intensa e significativa,bravissimo


genoveffa 2 frau
04/02/2015 - 18:21 --------------------------------------
La grandezza dell'uomo sta nel sapersi interrogare circa il mistero della morte. Per chi crede la morte è soltanto una continuazione diversa della vita. Ti auguro di entrare in questa visione...
Poesia difficile per tematica, ma ben realizzata.Bravissimo come sempre!

Poesia difficile per tematica, ma ben realizzata.Bravissimo come sempre!

Paola Collura
04/02/2015 - 17:53 --------------------------------------
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