Non credere,
quando vedi che la luce è tenue
e il giorno rasenta la stupida follia;
quando vedi che la luce è tenue
e il giorno rasenta la stupida follia;
quando senti che i pensieri volano bassi
e la notte si presenta con le mani avanti.
Non credere,
quando senti il tempo scivolarti addosso
e il silenzio fremere nella tua mente;
quando senti nascere passioni folli
e non sai se amarle o lasciarle sole.
Non credere,
non fidarti troppo dei tuoi pensieri
tutte le volte che senti di lasciarti andare,
né tutte le volte
che avrai sospetti su questa vita ...
tu non cerdere,
non credere mai
che sia finita ...

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Commenti
Anche quando pensiamo di toccare il fondo della nostra sfiducia,si apre uno spiraglio insperato.Sono le sorprese della vita e sono quelle che ci rimettono in marcia.Bravo!! 



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gran bell'incoraggiamento a non lasciarsi andare.ciao 



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ciao Carla e Mariarosa...questa poesia è stata riconosciuta prima a Perugia, qualche anno fa, su ottocentoventi testi...l'avevo scritta in un momento particolare, di sfiducia, verso il mondo e verso la mia impotenza nel viverlo, questo mondo, fatto di indifferenze varie e mancanza di rispetto...penso sia capitato a tutti.. c'è stata come una voce dentro che mi diceva:" scrivi queste parole"..alla fine, mi sono convinto che quello che avevo scritto l'avevo sempre pensato e mi tornò la fiducia...a volte, nella vita, è importante fermarsi a pensare...vi ringrazio per le belle parole di commento..le ho sentire vere e sincere..un abbraccio.. antonio


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Opera particolarmente piaciuta!


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Bellissima! Mi hanno toccato il cuore i versi di questa tua poesia. Leggera come una carezza nell'armonia delle parole,ma profonda nel suo significato. Bravo!


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