VOI, SCONOSCIUTI
Anche loro erano mille, quell'anno,
forse qualcuno in più.
Non hanno conquistato nulla,
hanno solo difeso il loro posto di lavoro.
Sono caduti da un ponteggio,
avvelenati da nubi tossiche,
investiti, travolti, abbattuti.
Sono morti sul lavoro per pochi soldi,
unica felicità sfamare la loro povera famiglia.
Sono morti anche loro.
Non hanno avuto picchetti d’onore,
nessun vessillo al vento, nessuna parata,
eppure anche loro sono morti.
Nemmeno due righe come necrologio,
non sono stati protagonisti sulla scena.
Nessuno c’era a dire due parole,
nessuno saprà mai il loro nome,
eppure sono morti.
Forse hanno sbagliato patria, forse il luogo.
Il loro nome lo ricorderanno
I loro figli, ora orfani.
Le loro lacrime non sono diverse.
Senza nome si muore un po’ di più.
forse qualcuno in più.
Non hanno conquistato nulla,
hanno solo difeso il loro posto di lavoro.
Sono caduti da un ponteggio,
avvelenati da nubi tossiche,
investiti, travolti, abbattuti.
Sono morti sul lavoro per pochi soldi,
unica felicità sfamare la loro povera famiglia.
Sono morti anche loro.
Non hanno avuto picchetti d’onore,
nessun vessillo al vento, nessuna parata,
eppure anche loro sono morti.
Nemmeno due righe come necrologio,
non sono stati protagonisti sulla scena.
Nessuno c’era a dire due parole,
nessuno saprà mai il loro nome,
eppure sono morti.
Forse hanno sbagliato patria, forse il luogo.
Il loro nome lo ricorderanno
I loro figli, ora orfani.
Le loro lacrime non sono diverse.
Senza nome si muore un po’ di più.

Letta n.1342 volte.
Voto: | su 13 votanti |
Commenti
una splendida poesia dal profondo significato


--------------------------------------
Poesia di forte impatto, vera in ogni aspetto. Purtroppo viviamo un dramma quotidiano... dove l'indifferenza ormai fa da padrona.5* 



--------------------------------------
GRAZIE Francesco, GRAZIE Anna, GRAZIE Paolo


--------------------------------------
Hai scritto cosa grande......
hai scritto di vite... realtà che purtroppo ci appartiene e che ci fa vergognare della indifferenza che respiriamo oramai per consuetudine acquisita....
Stupenda... struggente..... la nostra società ( cioè tutti noi insieme) è riuscita ha violare momenti tragici devastanti come la morte, tendendola diversa a seconda dei protagosti..... neanche da morti si son presi la loro gloria, mai cercata nella vita ... società che fa rabbrividire.... quegli orfani saranno memoria per tutto il mondo che ha già dimenticato.... mondo vuoto ....
sei grande.... hai scritto versi che mi hanno colpito è commosso
Grazie
*****
hai scritto di vite... realtà che purtroppo ci appartiene e che ci fa vergognare della indifferenza che respiriamo oramai per consuetudine acquisita....
Stupenda... struggente..... la nostra società ( cioè tutti noi insieme) è riuscita ha violare momenti tragici devastanti come la morte, tendendola diversa a seconda dei protagosti..... neanche da morti si son presi la loro gloria, mai cercata nella vita ... società che fa rabbrividire.... quegli orfani saranno memoria per tutto il mondo che ha già dimenticato.... mondo vuoto ....
sei grande.... hai scritto versi che mi hanno colpito è commosso
Grazie
*****


--------------------------------------
Leggendola stringe il cuore, purtroppo vera e attuale...buona domenica Alfonso 



--------------------------------------
Erano mille, anche loro, ma non eran eroi... 



--------------------------------------
GRAZIE Rosi, GRAZIE Giulia


--------------------------------------
Una denuncia su un'amara realtà. Molto significativa.


--------------------------------------
Stupenda poesia...molto toccante...complimenti! *****


--------------------------------------
GRAZIE Francesco, GRAZIE Rocco Michele, GRAZIE Mirella, questione difficile ma la comune consapevolezza mi rincuora x quello che faccio con passione ! Aiutare chi ha bisogno.


--------------------------------------
ALFONSO...Non so se la nostra patria si possa chiamare ancora "il bel paese" E'pieno di croci, tra cataclismi, sbarchi di povera gente che spera in una vita migliore.Già questa terra del "ben godi"vista come una opportunità per lavorare, non lo sarà mai se chi ci governa è il primo a decimare tutte le risorse, comprese le braccia di chi si rifugia in Italia. Il rimedio!? Una gran bella pulizia iniziando fra le poltrone dove onorevoli non lasciano neanche l'impronta del loro sedere, perche assenteisti. Nell'aula sempre più deserta, di quel nostro diritto che è la GIUSTIZIA.
Ciao Alfonso mi sono permessa di aggiungere anche il mio sfogo...

Ciao Alfonso mi sono permessa di aggiungere anche il mio sfogo...















--------------------------------------
Un toccante verseggio oculatamente forgiato.
Lieto meriggio, Alfonso.
*****
Lieto meriggio, Alfonso.
*****


--------------------------------------
Un grande dramma sociale a cui tu hai saputo dare voce denunciado lo sfruttamento di queste persone anonime a cui giornalmente vengono spremute le loro vite e poi abbandonate al destino crudele. Ottima, ciao 



--------------------------------------
GRAZIE Laisa, GRAZIE Giancarlo, GRAZIE Morena, GRAZIE Teresa per aver condiviso il mio pensiero.


--------------------------------------
Sono vergogne che ci portiamo dietro, coperte dal silenzio delle istituzioni e dall'omertà del nostro popolo ignorante. Bisognerebbe scegliere meglio chi ci guida e non essere sempre e dolo pecore, a cui interessa dolo brucare un po' d'_erba...
Anche queste morti e tutte le morti, che avvengono nell'indifferenza sono genocidi. Bravo. Alfonso, per la tua denuncia.
Anche queste morti e tutte le morti, che avvengono nell'indifferenza sono genocidi. Bravo. Alfonso, per la tua denuncia.


--------------------------------------
"...senza nome si muore un po' di più"...che vera, amara verità. Eppure essi sono eterni, ora, nei tuoi toccanti versi.


--------------------------------------
una stupenda poesia una denuncia forse neppure questa ascoltata ma sono morti ci copriamo ogni giorno di nuove vergogne umane grazie di averlo fatto notare 5* 



--------------------------------------
Alfonso
condivido ogni singola parola
purtroppo si parla solo di accoglienza quando, se solo ci informassimo, sapremmo bene come stanno le cose...dove arriva Marenostrum e dove vanno a finire i ns soldi
e tt questo, mentre in casa nostra, si muore e si muore e si muore ogni giorno nell'indifferenza delle istituzioni, nell'indifferenza dell'informazione, nell'indifferenza del vicino di casa

condivido ogni singola parola
purtroppo si parla solo di accoglienza quando, se solo ci informassimo, sapremmo bene come stanno le cose...dove arriva Marenostrum e dove vanno a finire i ns soldi
e tt questo, mentre in casa nostra, si muore e si muore e si muore ogni giorno nell'indifferenza delle istituzioni, nell'indifferenza dell'informazione, nell'indifferenza del vicino di casa






--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.