Dolcezza, dolcezza, quell’uomo è cattivo. La strada che ti fa imboccare, dolcezza, è una rovina.
E’ una strada tortuosa, è una strada che cambia, è lungo quella strada che un sacco di ragazzine si perdono. Dolcezza, dolcezza,
continua a guidare finché la città del giusto diventa la città dell’errore. E’ un lungo cammino, farai passi falsi e scivoloni, il cammino che ti vedrà imbavagliata e legata.
Dolcezza, dolcezza, quell’insieme di peccati, come un coltello verso un agnello, tu li hai seguiti fino in fondo.
Lui riderà e stenderà le lenzuola per vedere i pegni della tua verginità. Sarai la sua regina per la notte, ma il mattino ti risveglierai
coi lord e le grandi dame del fondo del lago. Dolcezza, dolcezza, tesoro sei così dolce,
e con te, baby, niente può competere. Faresti meglio a pregare piccola, faresti meglio a pregare. Dolcezza, dolcezza.
forse la preghiera non basta laddove l'ingenuità e la purezza diventano oggetto di desiderio della meschinità splendida, Giulio
laisa azzurra 09/11/2017 - 21:59
--------------------------------------
lupi affamati di piccole prede... hai reso bene in poesia la cruda realtà 5* Giulio
enio2 orsuni 09/11/2017 - 11:53
--------------------------------------
L’argomento trattato è assolutamente delicato.Un plauso per averlo proposto.Ciao Giulio
Mirko Faes 08/11/2017 - 22:23
--------------------------------------
Una esortazione da tenere bene a mente, dettata dalla esperienza e dalla consapevolezza di ciò che ci circonda, che non è tutto oro quello che luccica, questo il mio pensiero... come sempre, complimenti.
Ken Hutchinson 08/11/2017 - 18:28
--------------------------------------
Un modo assai particolare e allusivo per segnalare il rischio che tante giovani donne corrono oggi , lasciandosi incantare da abilissimi uomini che mercificano il loro corpo senza alcun ritegno.....per poi ritrovarsi con tanta polvere in mano... Bei versi , con le tue immancabili e musicali anafore!
Alessia Torres 08/11/2017 - 18:21
--------------------------------------
E.C.-questa società a intrapreso-, mi son dimenticato la (h) di (a)
Francesco Scolaro 08/11/2017 - 15:40
--------------------------------------
un percorso senza sentimento e senza valori che non promette nulla di buono e che come la protagonista, non ci resta altro che pregare. Ottimo lavoro, ciao
Francesco Scolaro 08/11/2017 - 15:38
--------------------------------------
Un cammino dal giusto verso l'errore: questo mi sembra essere il percorso inevitabile che questa società a intrapreso,
Francesco Scolaro 08/11/2017 - 15:34
--------------------------------------
GIULIO....il mondo di oggi è cambiato, ci sono molte più vie senza uscita....i giovani di questo secolo devono tenere gli occhi ben aperti per difendersi dalle tentazioni ingannevoli. Vivono l'oggi e imparano presto... il futuro è lì che li aspetta. Ciao bella poesia
mirella narducci 08/11/2017 - 14:34
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.