Quando il foco Avvampa
Ha bisogno della legna
Per arder venir poi in brace e cenere!
La pioggia ,lenta o irruenta
Come può cader dal ciel se prima
Non si nutre d’ acqua dai monti?
Eterni puri ghiacciai, sterili dai fior
Avversi,d’ onde nascete se il liquido non
Si rapprende?
Può volar la variopinta, legiadra farfalla
Se il vento non la sostiene ?
Le nubi sempre gravide non posson
Inver far temporale se caldi con fredde
Correnti non vengono a pugnar.
Quando l ‘orizzonte ci nasconde il suo
Segreto oltre l infinito ,
E Gea che danza nel nero teatro,Allor lo sguardo nega .
Tutto s unisce a far concerto ,
Nulla Va per suo parto
Ma cerca l inverso per esser completo .
Il duro verno che fa tremar col suo tempo
Al sol il difetto che più bacia
La figlia sua ma l ‘abbraccio e’ ‘disperso !
Un torrente che scorre tra foglie d’ autunno E ghiaia per esser vasto
Alla vena del mar e sempre verso.
Il canto degli elementi tutto prende
E l ‘uom da quello non si dimette.
Lui carne ,sangue e cervello
Ma per esser sempre unito
Al respiro dell universo
Deve bramar la luce,
Che ci illumina di immenso
Ha bisogno della legna
Per arder venir poi in brace e cenere!
La pioggia ,lenta o irruenta
Come può cader dal ciel se prima
Non si nutre d’ acqua dai monti?
Eterni puri ghiacciai, sterili dai fior
Avversi,d’ onde nascete se il liquido non
Si rapprende?
Può volar la variopinta, legiadra farfalla
Se il vento non la sostiene ?
Le nubi sempre gravide non posson
Inver far temporale se caldi con fredde
Correnti non vengono a pugnar.
Quando l ‘orizzonte ci nasconde il suo
Segreto oltre l infinito ,
E Gea che danza nel nero teatro,Allor lo sguardo nega .
Tutto s unisce a far concerto ,
Nulla Va per suo parto
Ma cerca l inverso per esser completo .
Il duro verno che fa tremar col suo tempo
Al sol il difetto che più bacia
La figlia sua ma l ‘abbraccio e’ ‘disperso !
Un torrente che scorre tra foglie d’ autunno E ghiaia per esser vasto
Alla vena del mar e sempre verso.
Il canto degli elementi tutto prende
E l ‘uom da quello non si dimette.
Lui carne ,sangue e cervello
Ma per esser sempre unito
Al respiro dell universo
Deve bramar la luce,
Che ci illumina di immenso
Poesia scritta il 13/12/2017 - 16:09Letta n.1131 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Grazie Enio troppo buono 

corrado cioci
14/12/2017 - 15:10 --------------------------------------
è noto Corrado che due poli di segno contrario si attraggono.
bella e profonda poesia che merita più di 5* bravo
bella e profonda poesia che merita più di 5* bravo

enio2 orsuni
14/12/2017 - 14:50 --------------------------------------
Grazie Maria troppo buona cerTo sarebbe bello
corrado cioci
13/12/2017 - 23:23 --------------------------------------
Come vorrei caro Corrado che questa unione avvenisse anche
tra l'essere umano...
tra l'essere umano...
Stupenda la chiusa complimenti
ciao caro
Maria Cimino
13/12/2017 - 22:33 --------------------------------------
Certo ma calcola che solo ora ho capito cone rispondere ai commenti 

corrado cioci
13/12/2017 - 20:52 --------------------------------------
Certo ma calcola che solo ora ho capito cone rispondere ai commenti 

corrado cioci
13/12/2017 - 20:52 --------------------------------------
be io ti leggo, ma sarebbe bene tu lo facessi anche tu con gli altri


GIANCARLO POETA DELL'AMORE
13/12/2017 - 20:49 --------------------------------------
grazie giancarlo spero mi leggi 

corrado cioci
13/12/2017 - 20:40 --------------------------------------
la ritengo stupenda opera 

GIANCARLO POETA DELL'AMORE
13/12/2017 - 20:36 --------------------------------------
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