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Insomnia

Convoco ora le ombre
che si amano di notte,
sotto una luna
che giunge e mi tocca.
Ho trattenuto il fiato
e il cuore ho svelato
a una luce fioca
quasi fosse fatua.
Ondeggiava sul muro
mentre il tempo taceva
e di vertigini soffrivo.
Stavo a guardare
le mani strette
al barlume di saggezza
che pensavo, ma non avevo.
Così chiusi gli occhi
per sognare di un'insonnia
che era lì,
ma non riconoscevo.


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Poesia scritta il 28/12/2023 - 12:58
Da Anna Cenni
Letta n.407 volte.
Voto:
su 4 votanti


Commenti


Augurissimi Anna. Buon Capodanno + un anno intero pieno di gioia, successi e tutto il bene

mare blu 01/01/2024 - 12:20

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Grazie mille Mary!!

Anna Cenni 30/12/2023 - 17:19

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Sempre fantastica

Mary L 30/12/2023 - 14:17

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Infinite grazie a te Giuseppe blu.!!

Anna Cenni 30/12/2023 - 11:33

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Le notti conducono ombre, affollano sonnoveglia di riflessioni, magari su persone care artefici di dolci sensazioni. Mi piace il passaggio dall’insonnia al sogno, saggia decisione. Anna complimenti!

mare blu 30/12/2023 - 09:12

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Buon anno a te Frank, che è molto importante avercelo buono!! E grazie infinite!

Anna Cenni 28/12/2023 - 19:03

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Mi sono dimenticato

Francesco Cau 28/12/2023 - 18:54

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Notte silenziosa,
Il sonno è un sogno lontano,
L'insonnia persiste.
cinque più.
Anche buon anno

Francesco Cau 28/12/2023 - 18:53

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Vi ringrazio dal profondo del cuore, Francesco, Mirko e MariaLuisa!

Anna Cenni 28/12/2023 - 17:35

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Un gran bel poetare strepitosa e fantastica, complimenti!!

Maria Luisa Bandiera 28/12/2023 - 17:20

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Hai scritto una poesia dall'incipit strepitoso.
Complimenti

Mirko D. Mastro 28/12/2023 - 15:39

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Solo un corpo ed un'anima muniti di sensori molto sensibili possono percepire simili sensazioni che si muovono ondivaghe
difficili da afferrare. LeggerTi è un piacere, ciao

Francesco Scolaro 28/12/2023 - 14:50

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