Racchiuso in un abbraccio,
tutto il nostro calore.
Mani che si intrecciano
a disegnare geometrie nell'aria.
Pelle con pelle,
sento la tua vita
scorrere nelle mie vene.
Le labbra incollate
come a unire due mondi
così lontani, così diversi,
sospesi nel vuoto.
Un girotondo di pensieri
talvolta sporchi
talvolta cristallini.
Siamo qui, siano noi
siamo la migliore cosa
che potessimo essere,
insieme.
E ci muoviamo assieme
cercando il ritmo migliore
la migliore orbita possibile.
Nessun calcolo,
chimico o fisico
potrà mai spiegarne il sapore,
l'odore o la profondità.
Ti assaggio,
in ogni tua parte,
sereno, come una notte d'estate.
tutto il nostro calore.
Mani che si intrecciano
a disegnare geometrie nell'aria.
Pelle con pelle,
sento la tua vita
scorrere nelle mie vene.
Le labbra incollate
come a unire due mondi
così lontani, così diversi,
sospesi nel vuoto.
Un girotondo di pensieri
talvolta sporchi
talvolta cristallini.
Siamo qui, siano noi
siamo la migliore cosa
che potessimo essere,
insieme.
E ci muoviamo assieme
cercando il ritmo migliore
la migliore orbita possibile.
Nessun calcolo,
chimico o fisico
potrà mai spiegarne il sapore,
l'odore o la profondità.
Ti assaggio,
in ogni tua parte,
sereno, come una notte d'estate.
Poesia scritta il 29/06/2024 - 13:46Da Paolo Mazzon
Letta n.472 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
Grazie 

Paolo Mazzon
12/07/2024 - 11:49 --------------------------------------
Calore e serenità, bella 

Mary L
03/07/2024 - 15:12 --------------------------------------
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