Di tanto in tanto
butto lo sguardo
al cielo.
Avrei così tanto da domandare
Padre.
butto lo sguardo
al cielo.
Avrei così tanto da domandare
Padre.
Sono giorni di cristallo - i nostri.
Giorni -
dove chi dovrebbe essere
d’esempio
ha perso la ragione.
Un naviglio senza vento - il mondo
nell’oscurità del cuore.
E tu che da lassù – ci osservi -
non dai risposte
e lasci
che il mondo
si frantumi - in mille pezzi.
La tua luce -
non ti chiedo tanto Padre
La tua luce –
a rischiarare chi quel senno
potrebbe per amore tuo cristiano
ritrovare.

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Commenti
Il Signore non costringe nessuno al suo divino amore... l'uomo diverrà sempre più cattivo, e assetato di potere.... Dobbiamo pregare Dio che ci dia la forza di resistere davanti a tanta malvagità! Complimenti Claretta..






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C'è bisogno di Te, Signore... una poesia che bussa amore puro per dare un volto sereno al mondo...















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Sì, Claretta. Condivido. Sono tempi pesti e bui. Mai come adesso c'è bisogno della SUA LUCE. Grazie per questi sentiti, sofferti versi che ci hai donato. Mi unisco anch'io alla tua supplica. Sensibile e sempre attenta, ti auguro, nonostante tutto, una notte serena, Marina


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Che le tue parole vengano ascoltate ,siamo nelle SUE mani,l'uomo ormai sta distruggendo se stesso,una nave senza ritorno,argomento piu' che attuale per una profonda riflessione.COMPLIMENTI CLARETTA









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supplica accorata alla quale mi unisco,
Claretta.
Versi che vengono da un cuore desideroso di giustizia e pace.
Eppure Dio, benchè spesso sembra che lo cerchiamo come andando a tastoni,
in effetti non è tanto lontano da ciascuno di noi.
Di risposte ce ne sono, basta solo cercarle leggendo le pagine della Sua parola.
Grazie per questa tua Poesia che rispecchia i sentimenti di tante persone, specie in questo periodo così buio della storia umana.
A rileggerti presto.
Un abbraccio,
Giuseppe.

Claretta.
Versi che vengono da un cuore desideroso di giustizia e pace.
Eppure Dio, benchè spesso sembra che lo cerchiamo come andando a tastoni,
in effetti non è tanto lontano da ciascuno di noi.
Di risposte ce ne sono, basta solo cercarle leggendo le pagine della Sua parola.
Grazie per questa tua Poesia che rispecchia i sentimenti di tante persone, specie in questo periodo così buio della storia umana.
A rileggerti presto.
Un abbraccio,
Giuseppe.





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Purtroppo, la sua luce l'abbiamo, ma siamo attratti maggiormente dalla falso splendore della realtà, dall'arrivismo, dalle ingiustizie, pur sapendo che tutto lasceremo irrimediabilmente.
Condivido il tuo pensiero!
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