LA RESA DEI CONTI
Le istruzioni sono:
Scrivi un racconto in cui una persona dice finalmente a qualcun altro un qualcosa che non ha mai osato dire e di cui lui stesso ha appena preso coscienza. E’ un gesto di catarsi, di liberazione, quasi di violenza. Perché il racconto sia interessante i personaggi non devono rappresentare solo se stessi ma due modi diversi, quasi inconciliabili, di intendere la vita. La verità affermata non dev'essere troppo razionale o scontata ma contenere un momento di violenza e di estremismo che possa spaventare il lettore. Immaginate quindi due personaggi che hanno condiviso molto e poi si separano: un parroco e la perpetua, due amici di cui uno è diventato poliziotto e l’altro terrorista, un pianista e il suo miglior allievo, un avvocato e la sua segretaria, una prostituta e il suo miglior cliente, una donna e suo marito mentre lei lascia la casa in cui è stata schiavizzata, e così via ...
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nel fumo
Bella sei
Mentre danzi
Soave e pura
Sul mio capo
Incoronato di spine
Bianca é
La seta che ti copre
In modo da mimetizzarti
Nel fumo che dai polmoni esalo
Mentre danzi
Soave e pura
Sul mio capo
Incoronato di spine
Bianca é
La seta che ti copre
In modo da mimetizzarti
Nel fumo che dai polmoni esalo

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