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SIMPATICA SORPRESA

Questa scrittura, la voglio provare al contrario.
Immaginarmi un uomo, naturalmente diventare donna.


Ok, ci siamo.
Mi sveglio verso le nove di mattina.
È una domenica tranquilla, dopo un sabato da capogiro.
Sono rincoionito, nemmeno una campana nell' orecchio mi sveglia del tutto.
Il gallo non l' ho sentito, è in letargo come la talpa.
Mi sento strano, forse sono ancora sbronzo.
Mi metto gli occhiali appoggiati sul comodino, al rovescio, vado in bagno per fare pipì e all' improvviso trovo un triangolo nelle mutande!
Eh qua mi sa ho studiato troppa geometria a scuola! era meglio lettere, l' avevo detto a mia mamma !
Facendo due calcoli e teoremi, trovo più in su, due colline stile immenso prato, dove si posso appoggiare due cuscini per stare comodi.
Sento il viso soffice, quasi come un bambino appena nato, bello lui.
Gli occhi sono più grandi e hanno una luce nuova, più dolce e espressiva.
Sarà l' elettricista che ha cambiato la lampadina, ma mi sento bono, anzi bonita.
Mi sfioro delicatamente il seno, pensando a che bella arma di seduzione esiste, un vero tesoro che farebbe gola perfino ai pirati.
Mi lavo viso e denti, mi sistemo i capelli lunghi come spaghetti e mi metto un leggero lucidalabbra, soddisfatta di questo nuovo corpo.
Sorridendo come un formaggio provolone, penso di fare uno scherzo.
Rubo i vestiti a mia sorella, una gonna e una maglia a v e vado a trovare un mio amico, fingendo d' essere proprio lei.
Dopo avergli mandato un sms, so che ha una cotta per lei, apre la porta estasiato.
Sono brillante come un piatto appena lavato, avvolgente come l' ammorbidente e piena di voglia di scherzare come un anatra comica.
Inizio a parlargli tanto, seduta sul divano, facendo un pò la gattina fusina e lo bacio sensualmente sulle labbra, mimando le esterne di uomini e donne.
Lui si avvinghia a me come un elastico.
I baci continuano, mentre con le mani inizia a spogliarmi.
Sono sopra di lui in lingerie e all' improvviso mi rispunta la barba, i peli homo sapiens e il pacco cè posta per te.
Il mio amico urla e cade per terra scioccato e incredulo.
Io ridendo gli dico: ti avevo detto basta tirarmi pacco, adesso il pacco da scartare ce l' hai tutto tu!
Sorpresa!




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Opera scritta il 16/02/2018 - 17:57
Da Mary L
Letta n.1234 volte.
Voto:
su 2 votanti


Commenti


Mary, nn conosci eguali
Sei davvero un vulcano di follia
Fantastica anche come uomo che si riscopre femme fatale. ...con pacco finale
Mi fai morire

laisa azzurra 17/02/2018 - 10:03

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La scrittura creativa tu, anarchicamente, la fai come ti pare

Tutti quei pacchi da scartare,
mi fai ridere da schiantare


Grazia Giuliani 16/02/2018 - 21:09

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