Dormi, che la notte ormai s'affaccia 
Dormi, d'un sonno ch'è soffio leggero,
di sogni , ricordi e
refoli di vita da un vento di zefiro portati.
Dormi, cullata da mani leggere,
tra dita di un cielo notturno
ti avvolge una coltre di stelle.
Sogna il tuo sogno più bello,
finché la notte dura,
fin quando la polvere d'oro accarezza i tuoi occhi chiusi.
Stringi forte tra le mani il sogno
che il sogno se tu vuoi
lo sai si avvera.
Infine l'alba, sottile luce,
raggio dorato che ti riporta
il mondo.
Suoni,colori e voci tutt'intorno.
Sorridono i tuoi occhi
e la vita aspetta i tuoi passi
nel nuovo giorno.
Opera scritta il 16/02/2024 - 10:26Da Marina Lolli 
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Commenti
Molto bella la poesia. Romantica.
5 stelle
5 stelle

Alberto Berrone  
 18/02/2024 - 08:22 --------------------------------------
Molto bella complimenti
Barbara Lai  
 16/02/2024 - 21:48 --------------------------------------
  
            
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