Dopo tempo ti rivedo
vecchio borgo di periferia.
Mi ricordo dopo guerra
ignaro bimbo ero
in tanta carestia.
In fretta crebbi in quel luogo.
Oggi vecchi ruderi rivedo.
Attiva ancora la vecchia ferrovia.
In quel tempo la tradotta passava
e fischiando
ogni pensiero mio si portava via.
Da raccontare tanto resta
e alla fine
pur se dorme
sempre desto
quel vecchio borgo di periferia.
vecchio borgo di periferia.
Mi ricordo dopo guerra
ignaro bimbo ero
in tanta carestia.
In fretta crebbi in quel luogo.
Oggi vecchi ruderi rivedo.
Attiva ancora la vecchia ferrovia.
In quel tempo la tradotta passava
e fischiando
ogni pensiero mio si portava via.
Da raccontare tanto resta
e alla fine
pur se dorme
sempre desto
quel vecchio borgo di periferia.
Poesia scritta il 01/04/2022 - 19:21Letta n.634 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Complimenti amico Salvatore.
Testo molto piaciuto che colpisce piacevolmente la mente su ciò che ci è molto caro: il ricordo.

Testo molto piaciuto che colpisce piacevolmente la mente su ciò che ci è molto caro: il ricordo.

Ernesto D’Onise
03/04/2022 - 13:33 --------------------------------------
Bella poesia nostalgica. Bravo 

MARIA ANGELA CAROSIA
02/04/2022 - 15:30 --------------------------------------
Piaciuta e apprezzata! 

Maria Luisa Bandiera
02/04/2022 - 07:59 --------------------------------------
Apprezzatissima!!


Anna Cenni
01/04/2022 - 20:36 --------------------------------------
Che bella questa tua poesia, ricca di memorie sempre vivide.
Piaciutissima, complimenti!
Piaciutissima, complimenti!

Marina Assanti
01/04/2022 - 20:00 --------------------------------------
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