Un giorno una volpe
disse ad un asinello:
<<Perchè nun te ribbelli
ar tuo padrone che te tratta
come fosse il tuo creatore,
come un Re che s'arrivorge alle persone?
Nun la voi la libbertà...
(continua)
Un gioco di sguardi
di silenzi
mi abbandono a te
sei il più dolce dei miei sogni.
Stordiscimi.
Col tuo odore che sa di uomo.
Farò della mia pelle il tuo morbido cuscino.
Sarò il frutto proibito...
(continua)
Oggi
un canto leggero...appena accennato
ieri
sembrava un lamento
ma no,
oggi è sinfonia confusa, difficile
quella della propria vita
perché l'orchestra
deve provare...
domani
tu a... (continua)
Madre terra orgogliosa
restituisce alla natura
il suo aspetto rigoglioso
tra profumi e fioritura.
Come il dio dell'Averno
alla madre invia la sua sposa
dopo i mesi dell'inverno,
felice e rigo... (continua)